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Atalanta – Roma 1937: 0-2 prevale la Roma nella prima assoluta tra le due compagini

di Massimiliano Spalluto

La Roma si aggiudica il primo storico scontro con i nerazzurri bergamaschi. Gara che si tinge di giallorosso dopo neanche due minuti grazie alla rete messa a segno da Danilo Michelini, autore di una conclusione spettacolare. Il raddoppio dei capitolini arriva al 24° con un'azione personale di Oliviero Mascheroni. Giornata sfortunata per Ermes Borsetti; il centrocampista romanista si vedrà annullare ben due reti dal direttore di gara. Mentre nella prima occasione il fuorigioco risulta evidente, si è appena al quinto minuto con la Roma già avanti di un punto, nella seconda la segnalazione dell'offside ha lasciato più di qualche perplessità. Il match, tuttavia, prosegue senza grandi apprensioni e la Roma allenata da Guido Ara si aggiudica l'intera posta in palio, agganciando la Juve in testa alla classifica. I piemontesi quel giorno si fermano sullo 0-0 nella trasferta di Lucca. Era solo la sesta giornata, al termine del torneo sarà l'Ambrosiana (Inter) a conquistare il tricolore dopo un sorpasso effettuato sui bianconeri nella penultima giornata. La Roma del presidente Igino Betti si piazzerà al sesto posto a pari punti con la Triestina. L'Atalanta, invece, concluderà tristemente la sua prima stagione nel massimo campionato occupando la penultima posizione e retrocedendo nella serie cadetta. Da ricordare in quella stagione 1937 – '38 che dal 7 novembre la Roma, per le sue gare interne, si trasferì allo stadio del P. N. F. visto che l'impianto di Campo Testaccio venne sottoposto a lavori di ristrutturazione. I giallorossi torneranno nella loro prima storica tana solo all'inizio dell'annata successiva.

Quel giorno tra gli orobici era schierato Giuseppe Bonomi. “Er Picaia”, come verrà soprannominato dai tifosi, approderà nella capitale nell'estate del 1938 vestendo la casacca giallorossa fino al 1943. Con la Roma di Alfred Schaffer e del presidente Edgardo Bazzini conquistò il tricolore 1942 rivelandosi uno dei punti di forza del centrocampo romanista.

Si giocava la sesta giornata della stagione 1937 – '38, era il 17 ottobre 1937.

 

LA GARA Atalanta in campo con: Borgioli, Ciancamerla, Morzenti, Pastorino, Barcella, Bonilauri, Bolognese, Cominelli, Salvi, Bonomi, Croce. Si oppone la Roma con: Masetti, Monzeglio, Gadaldi, Frisoni, Bernardini, Fusco, Mascheroni, Subinaghi, Michelini, Scaramelli, Borsetti. Arbitra l'incontro il signor Scarpi di Dolo (Venezia). Solo un minuto di gioco e Mascheroni allunga per Michelini in area. L'attaccante giallorosso si sposta sulla destra, calcia da posizione defilata e il pallone s'insacca a fil di traversa alla sinistra del portiere. Roma subito in vantaggio. Ancora in attacco la Roma, Borsetti mette in rete ma il direttore di gara annulla per fuorigioco dello stesso attaccante ospite. 24° avvia l'azione Bernardini, cede a Subinaghi, da questi palla a Mascheroni. Azione personale del capitolino che si libera della marcatura di due difensori, entra in area e con una potente conclusione mette in rete il raddoppio romanista. Padroni di casa all'attacco ma le idee sono confuse. Gli uomini di mister Ara controllano e si rendono pericolosi in contropiede con Michelini. Inizia la ripresa, Frisoni al salva con Masetti battuto. Al 15° Borsetti mette in rete, ma l'arbitro annulla nuovamente, questa volta sono molti a non essere convinti della posizione irregolare del giocatore. Al 23° Borsetti perde il momento giusto per mettere dentro la rete tanto cercata. Atalanta si getta in attacco ma nulla cambia. 0-2 il risultato finale.


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