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Chievo – Roma 2014: 0-2, Gervinho e Destro ringraziano ed affondano il Chievo

di Massimiliano Spalluto

Giallorossi concentratissimi approfittano della giornata negativa dei padroni di casa. La scarsa lucidità delle retrovie clivensi favorisce gli attaccanti romanisti mettendoli in condizione di colpire; Gervinho e Destro non si fanno pregare e chiudono il match nel primo tempo.

La differenza la fanno, quindi, i due reparti difensivi: da una parte un muro insormontabile come Benatia, ben assistito da Castan, dall'altra troppa imprecisione e leggerezza nel gestire alcune situazioni di pericolo. Il due a zero per gli uomini di Garcia è così servito. Una Roma molto attenta su ogni giocata legittima così il suo secondo posto in classifica, dimostrando di meritare anche qualcosa in più.

Come già detto, gara caratterizzata dalle incertezze della difesa dei gialloblu. È stato proprio un retropassaggio a dir poco azzardato a liberare Gervinho, al 17° del primo tempo, consentendogli di portare in vantaggio la Roma. Al 42° Mattia Destro, servito da Rodrigo Taddei, approfitta di un errore di piazzamento della difesa, entra in area e deposita in rete la palla del definitivo due a zero per la sua squadra.

Nel Chievo schierato dal mister Eugenio Corini troviamo Adrian Stoian, giovane centrocampista rumeno cresciuto nelle giovanili della Roma. Nel 2010 lascia la capitale per andare in prestito al Pescara.

Si giocava il 29° turno della stagione 2013 – '14, era sabato 22 marzo 2014.

 

LA GARA Il Chievo in campo con: Agazzi, Sardo, Dainelli, Cesar, Frey, Bentivoglio, Radovanovic, Rigoni, Stoian, Lazarevic, Paloschi. Si oppone la Roma con: De Sanctis, Maicon, Benatia, Castan, Romagnoli, Taddei, Nainggolan, Destro, Pjanic, Gervinho, Totti. Arbitra l'incontro il signor Mazzoleni di Bergamo. 17° l'intenzione di servire di testa il proprio portiere si rivela un ottimo assist per Gervinho che non deve far altro che colpire di destro da pochi metri e mettere dentro il vantaggio giallorosso. Autore dell'errato retropassaggio è Cesar. 30° ancora un retropassaggio provoca disastri nella difesa veneta. Questa volta è Dainelli a sbagliare l'intervento mettendo in moto Destro che calcia sull'esterno della rete. L'attaccante giallorosso si rifa al 41°: una verticalizzazione di Taddei lo trova liberissimo alle spalle della difesa gialloblu, due passi in area e un rasoterra che mette fuori causa Agazzi in uscita; è il raddoppio per i capitolini. Ad inizio ripresa Maicon lascia il posto a Torosidis mentre trai padroni di casa Rubin sostituisce Stoian. Altro cambio simultaneo al 14°: Florenzi per Totti nella Roma e Pellissier al posto di Paloschi tra i veneti. Prima della mezz'ora completati i cambi: Obinna rimpiazza Lazarevic e Bastos prende il posto di Destro. La Roma controlla senza affanni e conserva il vantaggio acquisito nella prima frazione, 0-2 il finale.


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