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Milan - Roma 1982: 1-2 sul neutro di Verona. La Roma spinge in B il Milan

di Massimiliano Spalluto

Giornata calda a Verona, quella domenica. La sfida ebbe luogo nella città veneta per via di una squalifica che gravava sul “Meazza” rossonero. I tifosi milanisti non riuscivano ad accettare un'annata tanto disastrosa e le loro intemperanze finirono per danneggiare ulteriormente la loro squadra. L'esilio forzato contribuì a deconcentrare un Milan che, nel corso del torneo, aveva dimostrato grossi problemi di adattamento alla serie A. Massima serie ritrovata dopo la prima storica retrocessione dovuta alla sentenza della C. A. F. a seguito dello scandalo delle scommesse (1979 - '80). Il match iniziò con un assalto rossonero ed una Roma poco reattiva. Nella seconda metà della prima frazione, però, i giallorossi si svegliarono dal torpore e si resero pericolosi in un paio di occasioni. Tutta un'altra musica nella ripresa e dopo soli 7 minuti la squadra di Liedholm era già avanti di due reti realizzate da Falcao e grazie al rigore trasformato dal suo centravanti Roberto Pruzzo. Segnò il Milan ma il gol di Franco Baresi servì a poco, il punteggio non cambiò più: 1-2 e la Roma del presidente Viola, a cinque giornate dal termine, sentiva la qualificazione per l'Europa della Coppa U. E. F. A. sempre più vicina. I giallorossi conclusero il torneo al terzo posto alle spalle di Juventus e Fiorentina che fino all'ultimo istante si contesero la vittoria finale, conquistata dai piemontesi. Il Milan del presidente Farina, invece, non riuscì ad evitare la retrocessione terminando mestamente al terzultimo posto nella graduatoria.
Nel Milan erano schierati i futuri romanisti Aldo Maldera, che l'anno successivo conquisterà il tricolore con Falcao, Di Bartolomei, Pruzzo  & C., Roberto Antonelli e Fulvio Collovati.
Si giocava la decima giornata del girone di ritorno della stagione 1981 – '82, era il 4 aprile 1982.

LA GARA Il Milan in campo con: Piotti, Icardi, Maldera, Battistini, Collovati, F. Baresi, Novellino, Moro, Antonelli, Evani, Incocciati. Si oppone la Roma con: Tancredi, Nela, Spinosi, Bonetti, Falcao, Righetti, Conti, Di Bartolomei, Pruzzo, Maggiora, Chierico. Arbitro designato il signor Lo Bello di Siracusa. Partenza furiosa del Milan che al con Battistini ed al 15° con Novellino sfiora il gol; sulla sua strada, però, trova un attentissimo Tancredi pronto all'intervento. Doppia respinta sulle conclusioni di Incocciati e la partita rallenta. Inizia la ripresa e dopo neanche due minuti la svolta. Falcao riceve palla in area e, con una finta, sbilancia Piotti in uscita che tocca soltanto il pallone. La sfera finisce tra i piedi del brasiliano per il comodo appoggio nella rete incustodita. Roma in vantaggio. Solo 5 minuti dopo Pruzzo viene atterrato in area da Baresi, rigore. S'incarica della trasformazione lo stesso centravanti giallorosso. La palla scheggia la parte bassa della traversa e finisce in rete, 0-2. Entra Venturi esce Moro nel Milan. Al 13° Baresi raccoglie una respinta e da molto lontano lascia partire una cannonata che  gonfia la rete della porta di Tancredi, riaprendo la gara. Anche Liedholm effettua  un cambio: dentro Faccini fuori Conti infortunato. Tra i rossoneri Mandressi rileva Incocciati ma le speranze di rimonta del Milan terminano qui. 1-2 il risultato finale.


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