Roma – Milan 1985: 2-1, Conti e Cerezo firmano la vittoria. Eriksson vince il derby dei tecnici svedesi
È Sven Goran Eriksson ad aggiudicarsi la sfida tutta svedese contro Nils Liedholm. “L'allievo ha superato il maestro” verrà sottolineato da più parti; effettivamente, per quanto visto in campo, sarà proprio così. Una Roma decisamente ben impostata, veloce, concreta riesce ad avere la meglio su un Milan a tratti troppo macchinoso e lento. La squadra del presidente Dino Viola, in seguito, si rivelerà una delle protagoniste del torneo concludendo al secondo posto, dopo essere salita in vetta a due turni dal termine.
Il match si mette subito sul giusto binario con la rete di Bruno Conti ottenuta dopo pochi minuti dal fischio iniziale. Il pareggio su rigore di Pietro Paolo Virdis verrà vanificato, sempre nel primo tempo, dal perfetto stacco di testa di Antonio (Toninho) Carlos Cerezo che darà il successo alla Roma.
Seduto sulla panchina dei rossoneri, come già detto, il “Barone” Nils Liedholm. Il tecnico scandinavo aveva già vissuto due cicli nella capitale, il primo negli anni 1973 – '77 ed il secondo nel quinquennio 1979 – '84, sicuramente il lustro più ricco di soddisfazioni per il popolo romanista. Uno scudetto, tre Coppe Italia ed una finale di Coppa Campioni raggiunta rappresentano un bilancio finora ineguagliato nella storia dell'A. S. Roma. Nella sua nuova avventura milanese aveva portato con sé l'indimenticabile capitano del secondo tricolore giallorosso Agostino Di Bartolomei. Nato nella capitale e cresciuto nelle giovanili della Roma, “Capitan Diba” si tolse l'adorata casacca romanista dopo aver alzato la quinta Coppa Italia nel giugno 1984. Il “Barone” tornerà ancora nella capitale nel biennio 1987 – '89 e per un finale di stagione nel 1997.
Si giocava l'undicesima giornata della stagione 1985 – '86, era il 24 novembre 1985.
LA GARA La Roma in campo con: Tancredi, Oddi, Bonetti, Boniek, Nela, Righetti, Conti, Cerezo, Pruzzo, Ancelotti, Gerolin. Risponde il Milan con: Terraneo, Icardi, Maldini, Tassotti, Di Bartolomei, Galli, Bortolazzi, Wilkins, Virdis, Rossi, Evani. Arbitra l'incontro il signor Pieri di Genova. 5° palla da Ancelotti a Nela, dalla metà campo lungo passaggio in profondità per Bruno Conti che, in area, lascia rimbalzare il pallone e poi calcia verso la porta. Ne esce fuori un diagonale imprendibile per Terraneo, Roma in vantaggio. 26° Evani dalla sinistra effettua un traversone in area per la testa di Virdis che fa da sponda per l'inserimento di Rossi. Contatto tra Cerezo e l'attaccante rossonero che finisce a terra. Decretato il rigore. S'incarica della trasformazione Virdis che non sbaglia, parità. 36° azione iniziata da Cerezo, serie di scambi tra i capitolini, la palla giunge in area a Conti che effettua un cross al centro su cui si fa trovare pronto lo stesso Cerezo avanzato per colpire di testa e battere imparabilmente Terraneo. Roma nuovamente avanti. Ad inizio ripresa tra i rossoneri entra Spelta per Bortolazzi. 6° Boniek centra per Cerezo, ma questa volta il tocco di testa non ha fortuna, la sfera impatta sul palo. Pochi minuti dopo è Wilkins a pareggiare il conto dei legni colpiti, sempre di testa. Negli ultimi dieci minuti entrano nella Roma Tovalieri e Giannini rispettivamente per Pruzzo e Cerezo. La gara si avvia a conclusione, 2-1 il risultato finale.