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MELBOURNE - Garcia: "Domani mi aspetto i gol". De Rossi: "L'obiettivo è giocare ogni partita per vincere"

di Luca d'Alessandro

Il tecnico della Roma Rudi Garcia e il vice capitano giallorosso Daniele De Rossi hanno tenuto la conferenza stampa alla vigilia del match, valevole per la seconda gara della International Champions Cup, contro il Manchester City. Ecco le loro dichiarazioni:

Garcia: "Lottiamo sempre per vincere. Contro il Real Madrid ho visto un gruppo che lo ha fatto. Serve questa cultura della vittoria e la otteniamo anche durante le amichevoli. Il City lo conosciamo bene. Abbiamo fatto due partite contro di loro. È sempre interessante giocare contro un club di questo livello".

De Rossi: "La mancanza del pallone si fa sentire. Sto bene qui, vedete quanto entusiasmo c’è e quanto i tifosi sono affezionati alla squadra".

Obiettivo della Roma? Calciomercato?

De Rossi: “Parlare di obiettivo ora, sarebbe strumentalizzato. L’obiettivo è giocare ogni partita per vincere. L’anno scorso abbiamo provato a migliorare la prima stagione, non ci siamo riusciti ma la posizione finale è stata ottima. Purtroppo salire dal decimo posto al nono è più facile che salire dal secondo al primo. Non m’interessa parlare del mercato, son cose che riguardano il mister e la società. Sono contento di Falque”.

Romagnoli giocherà domani?

Garcia: “Stamattina stava bene Alessio, se starà bene questo pomeriggio domani giocherà”.

Preferisci giocare nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1?

De Rossi: “Non ci sono particolari stravolgimenti. Ho giocato sia col centrocampo a 2 che a 3. Col Real Madrid abbiamo giocato come abbiamo spesso giocato. Siamo a disposizione, questo è l’ultimo dei problemi".

Ha visto il City sabato sera? Cosa si aspetta dalla squadra?

Garcia: “Non ho visto la gara in diretta, ma stiamo lavorando come sempre per dare informazioni ai nostri giocatori utili. La rosa non è cambiata molto, mancano i tre che hanno giocato la Coppa America. È vero che hanno acquistato Sterling. Hanno ottimi giocatori, ma anche io li ho. Spero di vedere più gol, anche per gli spettatori”.

Pjanic più avanzato? Utilizzo dei droni in allenamento?

Garcia: “Lo abbiamo usato la scorsa stagione, ma era più per sapere dove piazzare le telecamere questa stagione. La tecnologia è sempre interessante quando ci può aiutare. La cosa più importante è l’occhio degli allenatori, dei giocatori. È complicato fare un bilancio di Pjanic da una sola partita. Durante gli ultimi 5 mesi abbiamo giocato meno bene. C’è un gioco con Francesco, un gioco senza Francesco, un gioco con Mattia, un gioco con Pjanic avanzato, un gioco con Pjanic più basso, l’importante è che l’identità della squadra sia sempre la stessa: movimento, palla a terra, gioco corto, percussione e gioco d’attacco. Poi lo so che alcuni giocatori sono più complementari quando giocano insieme. M’importa che i giocatori si trovino a loro agio nel gioco della squadra e per il momento questa cosa la vedo durante gli allenamenti”.


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