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La Roma in Nazionale - Finlandia-Danimarca 0-1 - Hojbjerg regala la vittoria nel finale. Kristensen in campo per 80 minuti: un'ammonizione e poco altro

di Marco Campanella
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella

In un'altra gara valida per le qualificazioni ai prossimi Europei del 2024 in Germania, la Finlandia si appresta a ospitare la Danimarca semifinalista nell'ultimo torneo.

Il primo tempo regala pochissime emozioni: si registra solamente un gran tiro dalla distanza del neoacquisto del Napoli, Jesper Lindstrom, che trova una grande smanacciata di Lukas Hradecky. Dopo 45 minuti davvero poco esaltanti, Finlandia e Danimarca vanno negli spogliatoi senza aver sbloccato il risultato.

Il secondo tempo sembra la fotocopia del primo: arriva un'altra grande parata di Hradecky su una punizione da posizione interessante di Christian Eriksen. L'estremo difensore della Finlandia si ripete al minuto 74, dove respinge un tentativo da fuoriarea di Christian Norgaard. Dopo aver impegnato in ben tre occasioni Hradecky, la Danimarca trova finalmente il gol vittoria al minuto 85, grazie al tiro a incrociare di Pierre-Emile Hojbjerg. Nel recupero, i padroni di casa provano ad alzari i ritmi dopo una partita in cui non sono mai risultati pericolosi, ma senza riuscirci. 

Può, così, sorridere la Nazionale di Kasper Hjulmand che vola in testa al Gruppo H, superando proprio la Finlandia. 

RASMUS KRISTENSEN - Il numero 43 della Roma viene schierato come terzino destro titolare (il suo ruolo naturale) nel 4-2-3-1 danese. Ci mette solo 13 minuti ad entrare nel tabellino degli ammoniti, in seguito a un fallo su Jere Uronen. Dal punto di vista difensivo, Kristensen rischia pochissimo visto il mancato piglio offensivo finlandese; ma anche in zona offensiva si vede raramente. Kasper Hjulmand vuole che sia l'ex Atalanta Joakim Maehle ad attaccare sulla fascia, ordinando al romanista di rimanere più bloccato in difesa. Kristensen, infatti, ha provato in pochissime occasioni ad andare al cross dalla destra, preferendo il passaggio corto. Una prova non di certo memorabile per l'ex Red Bull Salisburgo e Leeds United. 


FINLANDIA-DANIMARCA 0-1 (85' Hojbjerg)


FINLANDIA (5-3-2): Hradecky; Alho (62' Soiri), Hoskonen, Ivanov, Peltola, Niskanen (46' Uronen); Kairinen, Schuller (62' Antman), Kamara; Pukki (62' Pohjanpalo), Kallman (84' Taylor). 
A disp.: Joronen, Sinisalo, R. Jensen, Tenho, Tomas, Maenpaa, Pallas.
CT. Markku Kanerva




DANIMARCA (4-2-3-1)
: Schmeichel; Kristensen (80' Kristiansen), Andersen, Christensen, Maehle; Norgaard (75' Delaney), Hojbjerg; Skov Olsen (80' Kjaer), Eriksen, Lindstrom (46' Hojlund); Wind (66' Poulsen). 
A disp.: Hermansen, Ronnow, Nelsson, M. Jensen, Braithwaite, Hjulmand, Daramy.
CT. Kasper Hjulmand





Arbitro: Szymon Marciniak (POL)
Assistenti: Paweł Sokolnicki (POL) - Adam Kupsik (POL)
Quarto Ufficiale: Paweł Raczkowski (POL)
VAR: Tomasz Kwiatkowski (POL)
AVAR: Pawel Malec (POL)

Ammoniti: Kristensen (D), Ivanov (F), Uronen (F), Norgaard (D), Poulsen (D), Pohjanpalo (F), Andersen (D).
Espulsi: - 


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