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La Roma in Nazionale - Turchia-Armenia 1-1 - Un pari che accontenta entrambi. Celik esce al minuto 61

di Marco Campanella
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella

Allo Stadio Eskişehir Yeni di Eskişehir, si gioca Turchia-Armenia, gara valida per il Gruppo D delle qualificazioni a EURO2024. L'andata è stata vinta in rimonta dai turchi per 1-2, con la nazionale di Petrakov che insegue al secondo posto nel girone (con due partite in meno) proprio per quei tre punti di distacco. 

Il primo tempo inizia subito con la Turchia che cerca di fare la partita, mentre l'Armenia viene chiusa nella propria meta campo. La prima occasione per la nazionale di Stefan Kuntz arriva al minuto con una grande imbucata di Aktürkoğlu, che a tu per tu con Chancharevich si fa ipnotizzare. Da questo momento in poi, è quasi solo Turchia, con gli ospiti che ogni tanto provano a colpire in contropiede. Nonostante la pericolosità assidua dei turchi, il primo tempo termina sul punteggio di 0-0.

Il secondo tempo si apre come meno te lo immagini: è l'Armenia che passa in vantaggio al minuto 48. Il gol dello 0-1 lo firma Dashyan, ma non si può non sottolineare la gaffe difensiva dei padroni di casa, determinante per il concludersi dell'azione. Prende, così, fiducia la nazionale di Petrakov, che poco dopo sfiora il raddoppio con una girata di Ranos che accarezza il palo. La Turchia, in seguito, prova a rendersi pericolosa, ma la retroguardia avversaria riesce ad arginare ogni tentativo di andare in rete. La svolta arriva nel finale, con Yildirim che si fionda su un pallone in area di rigore e insacca con il tap-in per il pareggio turco. Sul finire del tempo di recupero, la girata di testa di Muldur termina tra le mani di Chancharevich.

Si conclude con un pareggio che non reca noia a nessuna delle due squadre: la Turchia continua ad essere al primo posto del girone, con l'Armenia  seconda che insegue a tre distanze e con due partite in meno. 

ZEKI CELIK - Il numero 19 della Roma viene scelto da Stefan Kuntz come terzino di destra titolare nel 4-1-4-1 turco. Celik si rende protagonista di un buon primo tempo in cui non rischia nulla dal punto di vista difensivo e dimostra di avere una discreta intesa con Under sulla fascia destra spingendosi in zona avanzata. Nel secondo tempo, però, fa parte dei colpevoli che regalano il vantaggio agli armeni (anche se è colui che ha meno colpe, arrivando leggermente in ritardo nella marcatura). Al minuto 61, termina la gara di Celik, prelevato dal campo in favore dell'ex Sassuolo Muldur. 

TURCHIA-ARMENIA 1-1 (49' Dashyan, 88' Yildrim)

TURCHIA (4-1-4-1): Gunok; Celik (61' Muldur), Demiral, Soyuncu, Ozkacar (72' Bulut); Yuksek (61' Kahveci); Akturkoglu (80' Yildirim), Kokcu, Calhanoglu, Under; Yilmaz (61' Dervisoglu).  
A disp.: Bayindir, Cakir, Ozcan, Sari, Bardakci, Kabak, Ucan. 
CT: Stefan Kuntz


ARMENIA (4-2-3-1): Chancharevich; Dashyan, Haroyan, Arutiunian, Mkrtchyan; Iwu, Spertsyan; Bichakhchyan (62' Serbyan), Tiknizyan, Zelarayan (82' Briasco); Ranos (62' Adamyan).  
A disp.: Buchnev, Beglaran, Calisir, Voskanyan, Harutyunyan, Piloyan, Hovannisyan, Margaryan, Wbeymar. 
CT: Oleksandar Petrakov

Arbitro: Daniele Orsato (ITA)
Assistenti: Ciro Carbone (ITA) - Alessandro Giallatini (ITA)
Quarto Ufficiale: Antonio Rapuano (ITA)
VAR: Paolo Valeri (ITA)
AVAR: Aleandro Di Paolo (ITA)

Ammonizioni: Bichakhchyan (A), Soyuncu (T), Chancharevich (A), Haroyan (A).
Espulsioni: - 


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