La Roma in Nazionale - Bosnia Erzegovina-Estonia 5-0 - 80' per Dzeko, in gol su rigore. FOTO!
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
A Zenica la Bosnia Erzegovina affronta l'Estonia nel primo incontro valido per le qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018 del girone H. Pronti, via e i padroni di casa si ritrovano in vantaggio dopo 7' alla prima occasione: punizione di Miralem Pjanic, in area di rigore si crea una mischia, dalla quale spunta la testa di Spahic che insacca alle spalle dell'estremo difensore estone. Dopo il vantaggio bosniaco, la partita è avara di emozioni sino al 21': passaggio millimetrico di Pjanic per Dzeko, che in area viene atterrato da Klavan, conquistando il calcio di rigore. Dal dischetto, l'attaccante non sbaglia e sigla la rete del 2-0 per la Bosnia Erzegovina. Il gol galvanizza l'ariete, che al 43' ha la chance per il raddoppio, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa.
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, con Ibisevic che dopo pochi minuti ha suoi piedi la palla del terzo gol, ma il portiere avversario è bravo a opporsi sulla sua insidiosa conclusione. Al 60' è ancora lo stesso Ibisevic a sfiorare la rete ma, come avvenuto con Dzeko nella prima frazione, il suo tiro colpisce il palo. Il gol della tranquillità, comunque, arriva nel modo più inaspettato e spettacolare allo stesso tempo: al 70', Pjanic batte il corner, il suo cross giunge al limite dell'area di rigore dove Medunjanin colpisce al volo e insacca. La partita sembra chiudersi qui, ma c'è tempo anche per la rete (meritata) di Ibisevic di testa all'83' e per la doppietta personale di Spahic nel recupero, sfruttando la medesima azione del primo tempo.
Prestazione decisamente positiva per Edin Dzeko, apparso in grande spolvero negli 80' concessi da Mehmed Bazdarevic. Infatti, l'attaccante giallorosso ha creato non pochi grattacapi alla retroguardia estone, come dimostrato nell'azione del gol del 2-0, in cui Dzeko è stato abile prima a procurarsi il rigore (netto il fallo di Kavlan) e poi freddo nel realizzarlo. Il bosniaco avrebbe meritato di uscire dal campo con un bottino più ampio, ma la traversa prima e un ottimo intervento dell'estremo difensore estone Aksalu poi glielo hanno impedito. Inoltre, Dzeko si è distinto anche per il suo lavoro offensivo, caratterizzato soprattutto dal gioco di sponda e dal mantenimento del possesso palla per far salire la squadra.
Una notizia buona per Luciano Spalletti, che da giovedì potrà contare nuovamente sull'attaccante bosniaco e, se ripeterà quanto fatto vedere contro l'Estonia, allora il tecnico di Certaldo potrà dormire sonni tranquilli.
BOSNIA ERZEGOVINA-ESTONIA 5-0 (7' e 90'+1' Spahic, 22' rig. Dzeko, 70' Medunjanin, 83' Ibisevic)
A disp.: Sehic, Buric, Sunjic, Anicic, Cocalic, Vrancic, Cimirot, Duljevic, Hodzic.
Ct: Mehmed Bazdarevic
A disp.: Igonen, Tamm, Jürgenson, Vaikla, Lepistu, Dmitrijev, Subbotin, Gussev, Purje.
Ct: Magnnus Pehrsson
Arbitro: Miroslav Zelinka (CZE)
Assistenti: Ondřej Pelikán (CZE) - Jan Paták (CZE)
Quarto Ufficiale: Zbynek Proske (CZE)
Ammonizioni: Klavan (EST), Mets (EST), Vranjes (BIH)
Džeko keeps his composure to double Bosnia's lead against Estonia. #WCQ pic.twitter.com/XMlJtRTVLf
— European Qualifiers (@EuroQualifiers) 6 settembre 2016