La Roma in Nazionale - Bosnia Erzegovina-Italia 0-3 - Bene Florenzi, 90' anche per Dzeko. Panchina per Zaniolo
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Nella penultima sfida per le qualificazioni a Euro 2020, l’Italia di Mancini già qualificata per la manifestazione, travolge 3-0 a domicilio la Bosnia, ottenendo la nona vittoria su nove incontri nel girone e, soprattutto, conquistando ufficialmente l’urna di “testa di serie” per i sorteggi del Campionato Europeo del 30 novembre.
La prima occasione della partita capita agli azzurri che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, vanno alla conclusione con Bonucci ma Bicakcic s’immola e respinge evitando guai peggiori. Lo stesso difensore bosniaco, all’8’, impegna Donnarumma con un colpo di testa dopo un corner. Il portiere italiano risponde presente anche su una botta da fuori area di Dzeko, lasciato indisturbato al momento del tiro. La risposta dell’Italia arriva con Insigne che, servito da Bernardeschi, scarica di destro all’interno dell’area di rigore dei padroni di casa, trovando l’opposizione dell’estremo difensore Sehic, che si ripete nell’azione successiva proprio su Bernardeschi. Al 21’ si sblocca il risultato grazie al biancoceleste Acerbi che, di destro, indirizza il pallone alla sinistra di Sehic che questa volta non può far altro che raccogliere la sfera in fondo al sacco. La Bosnia reagisce con Besic, ma la sua potente botta di destro, destinata probabilmente in rete, viene respinta da Emerson in perfetta traiettoria. Al 37’, sull’asse Belotti-Insigne, arriva il raddoppio italiano con l’attaccante partenopeo che, con una conclusione molto precisa passante sotto le gambe di Kovacevic, beffa Sehic. Poco dopo, i padroni di casa sfiorano il gol che avrebbe accorciato le distanze, ma Donnarumma con un colpo di reni strepitoso si oppone a Cimirot. La sfida non ha un attimo di respiro e, nell’azione seguente, Belotti impegna Sehic che devia in angolo: è questa l’ultima emozione del primo tempo.
Nel corso della ripresa, l’Italia sigla al 53’ il terzo gol con Belotti, bravo a finalizzare un contropiede orchestrato da Barella. La Nazionale ormai gioca sul velluto contro una squadra che, probabilmente, ha già la testa agli spareggi delle vincitrici dei gironi di Nations League per qualificarsi alla rassegna continentale, rischiando di capitolare su una conclusione da fuori di Insigne respinta da Sehic. Prosinecki prova a inserire forze fresche per provare a dare una sterzata all’incontro che, tuttavia, scivola senz’altre emozioni sino al fischio finale.
DZEKO – Il capitano della Bosnia Erzegovina è rimasto in campo per tutti i 90’, tenendo da solo l’attacco della sua nazionale, spesso abbassandosi quasi a fare il regista e provare a lanciare qualche suo compagno. In una prova collettivamente non buona da parte dei padroni di casa, l’attaccante giallorosso è uno dei pochi a salvarsi, con un paio di conclusioni indirizzate verso Donnarumma, attento in entrambe le circostanze.
FLORENZI – Finito dietro nelle gerarchie di Fonseca, il terzino giallorosso ha risposto in maniera positiva con la maglia dell’Italia. Pur spingendo meno del solito sulla sua corsia, egli si è messo in mostra con alcuni precisi lanci e, da uno di essi, è scaturita l’azione del gol del vantaggio della Nazionale siglato da Acerbi, servito in finale da Bernardeschi. Inoltre, Florenzi si è fatto notare anche per precise chiusure difensive, tra cui quelle su Cimirot e Hodzic a ridosso del triplice fischio.
ZANIOLO – Il talento giallorosso è rimasto in panchina per tutti i 90’ e si candida per un posto da titolare lunedì sera contro l’Armenia a Palermo.
BOSNIA ERZEGOVINA-ITALIA 0-3 (21' Acerbi, 37' Insigne, 53' Belotti)
A disp.: Burić, Pirić, Ćivić, Hotić, Duljević, Hajradinović, Mihojević, Memišević, I. Hajrović.
CT. Robert Prosinecki
A disp.: Sirigu, Di Lorenzo, Biraghi, Izzo, Zaniolo, Romagnoli, Chiesa, Mandragora, Immobile.
CT. Roberto Mancini
Arbitro: Sandro Schärer (SUI)
Assistenti: Stephane De Almeida (SUI) - Bekim Zogaj (SUI)
Quarto Ufficiale: Alain Bieri (SUI)
Ammonizioni: Bernardeschi (ITA), Bonucci (ITA), Kovacevic (BIH)