La Roma in Nazionale - Estonia-Bosnia 1-2 - Hajrović regala i 3 punti ai Dragoni. 25' e un assist per Dzeko
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Simone Ducci
La Bosnia di Bazdarevic, pur vincendo 1-2 contro l’Estonia, non riesce a ottenere il pass per Russia 2018, chiudendo il proprio percorso nel Gruppo H al terzo posto con 17 punti e a 2 lunghezze dalla Grecia.
Gran parte del primo tempo della sfida trascorre senza particolari acuti e con entrambe le squadre con poche idee e poca iniziativa. Al 39’, però, la gara si accende improvvisamente per un gol divorato dal numero 10 casalingo Zenjov, reo di non essere riuscito a mandare in rete da circa 4 metri un pallone perfetto messo in mezzo da Lutz. La ripresa si apre con un gol a freddo siglato dalla Bosnia: sciocchezza difensiva del numero 3 Pikk che, per effettuare un retropassaggio, serve Hajrovic, il quale è bravo e freddo nel trafiggere di potenza Aksalu. Trascorsi altri 20’ poco memorabili arriva il pareggio dei padroni di casa grazie ad Antonov, autore di una grande conclusione da fuori area di destro che non lascia scampo all’incolpevole Begovic. La partita sembra aver dato tutto quando all’85’ il numero 20 bosniaco sigla la sua doppietta, regalando così i 3 punti ai Dragoni.
DZEKO - L'attaccante bosniaco entra al 65' al posto del numero 9 Ibisevic. Al minuto 69' il bomber giallorosso si mette in evidenzia per un bel passaggio filtrante per Kenan, il quale calcia forte sul portiere da buona posizione. Al 77’, invece, il numero 11 dei Dragoni avrebbe una buona occasione per regalare l'1-2 ai suoi ma al buon movimento a liberarsi non corrisponde un altrettanto positivo colpo di testa. Al minuto '85, infine, l'attaccante bosniaco regala l'assist vincente ad Hajrovic.
ESTONIA - BOSNIA 1-2 (48' Hajrović, 79' Antonov, 85' Hajrović)
A disp.: Meerits, Toom, Kruglov, Mööl, Lepistu, Mošnikov, Jääger, Kallaste, Dmitrijev.
CT: Martin Reim
A disp.: Sehic, Piric, Besic, Milicevic, Sunjic, Visca, Jajalo, Bilbija.
CT: Mehmed Baždarević
Arbitro: Vladislav Bezborodov (RUS)
Assistenti: Valeri Danchenko (RUS) - Aleksei Lunev (RUS)
IV Ufficiale: Aleksei Eskov (RUS)