La Roma in Nazionale Femminile - Italia-Georgia 6-0, un assist per Giugliano. 90' anche per Bartoli, panchina per Greggi
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Missione compiuta per l’Italia Femminile di Milena Bertolini, che ottiene il quinto successo consecutivo alle qualificazioni per il Campionato Europeo 2021 superando la Georgia agevolmente per 6-0.
Le differenze tecniche in campo appaiono subito evidenti, con le azzurre che già al 5’ vanno a un passo dal vantaggio con Sabatino, che colpisce il palo servita da un tiro-cross di Girelli. È solo il preludio al vantaggio della Nazionale che arriva al 10’: sugli sviluppi di un corner battuto da Cernoia, diverse giocatrici sfiorano la sfera ma non Linari che, di testa, insacca. Nonostante lo svantaggio, la Georgia rimane spesso schiacciata nella propria metà campo, con le ragazze di Bertolini che tengono il pallino del gioco. A metà della prima frazione, ecco il raddoppio: azione fotocopia come in occasione del gol di Linari, con Sabatino che recupera palla in area e serve Guagni che segna di testa. Nell’azione successiva, arriva il terzo gol con la “solita” Girelli, con un tiro centrale che non trova, però, l’opposizione dell’estremo difensore georgiano, piuttosto colpevole. Il “tiro a segno” italiano continua, con Rosucci che colpisce la traversa con uno splendido tiro da fuori area e, poco dopo la mezz’ora, Galli conclude in porta, Gabunia respinge e Sabatino firma il poker con il più classico dei tap-in. Al 42’, la giallorossa Giugliano va vicina al quinto gol ma questa volta il portiere ospite effettua una grande parata distendendosi sulla sinistra. Poco prima del duplice fischio, arriva la doppietta di Sabatino con un bel colpo di tacco.
Nella ripresa, Giugliano sfiora il palo con una botta violenta dai 30 metri al 50’. Nell’azione seguente, è Rosucci in mischia a siglare il sesto gol della serata, servita in area proprio dalla centrocampista giallorossa. L’Italia non si ferma e continua a premere sull’acceleratore, colpendo una traversa con Girelli. Al 65’, è Galli a cercare la gloria personale con un tiro-cross che si spegne di un soffio alla destra della porta difesa da Gabunia. Nonostante l’inferiorità numerica per l’infortunio accorso a Guagni, con i tre cambi già effettuati, le azzurre rimangono padrone del campo, con Rinaldi a un passo dall’eurogol in rovesciata. Di fatto, è l’ultima azione degna di nota prima della fine dell’incontro.
BARTOLI – Per il capitano della Roma una serata molto tranquilla. Infatti, a causa dell’enorme divario tecnico tra le due compagini, il terzino ha praticamente sempre giocato in costante proiezione offensiva, non preoccupandosi di difendere dal momento che le georgiane raramente hanno superato la linea del centrocampo.
GIUGLIANO – Partita senz’altro positiva anche per la centrocampista giallorossa, sempre al centro del gioco, sempre in anticipo sulle avversarie, tanto da guadagnare diversi falli. Un po’ sfortunata in zona gol, con uno sfiorato per uno sciagurato intervento di Gabunia, che poi si riscatta successivamente compiendo una grande parata su una sua conclusione da fuori. Nella ripresa, va ancora vicina alla rete ma, come citato pocanzi, è lei a servire l’assist per il sesto gol di Rosucci.
GREGGI – La centrocampista giallorossa è rimasta in panchina per tutti i 90’.
ITALIA-GEORGIA 6-0 (10' Linari, 25' Guagni, 27' Girelli, 32' e 45'+1' Sabatino, 51' Rosucci)
ITALIA (4-4-2): Giuliani; Guagni, Linari, Gama (30' Fusetti), Bartoli; Rosucci (62' Caruso), Giugliano, Galli, Cernoia; Girelli, Sabatino (54' Rinaldi).
A disp.: Aprile, Piazza, Bergamaschi, Marinelli, Tarenzi, Boattin, Glionna, Tucceri, Greggi.
CT: Milena Bertolini
GEORGIA (5-4-1): Gabunia; Pasikashvili, Kalandadze, Sutidze, Tatuashvili, Raukh; Bakradze, Todadze, Matveeva (71' Cheminava), Tchkonia (55' M. Danelia); Chichinadze (85' N. Danelia).
A disp.: Sukhashvili, Gabelaia, Kadagishvili, Chkhartishvili, Khaburdzania.
CT: Teimuraz Svanadze
Arbitro: Iuliana Demetrescu (ROU)
Assistenti: Petruta Iugulescu (ROU) - Mihaela Tepusa (ROU)
Quarto Ufficiale: Cristina Trandafir (ROU)
Ammonizioni: Pasikashvili (GEO), Todadze (GEO)