.

La Roma in Nazionale: Italia-Repubblica Ceca 2-1, De Rossi si sdoppia e vede il suo terzo Mondiale, solo panchina per Florenzi

di Gabriele Chiocchio

Allo Juventus Stadium, una buona Italia batte la Repubblica Ceca per 2-1 e stacca il biglietto per Brasile 2014, per la prima volta con due turni di anticipo rispetto alla fine della fase di qualificazione. Il risultato va stretto agli Azzurri, che sono andati sotto nel primo tempo con un gol dell'ex laziale Libor Kozak, che ha finalizzato una bella azione di contropiede, e che hanno rimontato nella ripresa con un colpo di testa di Chiellini su azione di angolo e col ventesimo rigore realizzato in carriera da Mario Balotelli.

Nel corso della gara, Daniele De Rossi ha mostrato tutta la sua duttilità. Nell'undici iniziale, il romanista è stato infatti schierato come centrale del pacchetto difensivo a tre, con Bonucci e Chiellini ai suoi lati. In questa situazione tattica si è dimostrato abile a far partire da dietro le azioni offensive azzurre sia con tocchi ravvicinati che con lanci lunghi di discreta precisione, ma è stato parzialmente responsabile sul gol degli ospiti non chiudendo, a causa di un ritardato posizionamento, sul pur ottimo cross di Jiracek dalla fascia sinistra. Dopo il vantaggio della Repubblica Ceca, Prandelli è passato al 4-3-2-1 spostando De Rossi come intermedio al lato destro di Andrea Pirlo, posizione abitualmente ricoperta in azzurro dal numero 16 che ha fatto sfoggio delle sue qualità da centrocampista box-to-box, partecipando alle insistite azioni offensive dei suoi ma continuando a sacrificarsi anche in fase di copertura, vista la presenza dal suo lato di un cliente davvero scomodo come l'incursore Jiracek. Gara dunque positiva quella di De Rossi, che si appresta quindi a giocare il suo terzo Mondiale dopo l'impresa del 2006 e la deludente spedizione sudafricana del 2010. Mondiale a cui spera di partecipare anche Alessandro Florenzi, che anche oggi ha effettuato il riscaldamento nella ripresa salvo poi restare in panchina una volta esaurite le sostituzioni. Le due gare di ottobre, a questo punto ininfluenti per la classifica, potranno essere la sua occasione di mostrarsi anche in azzurro, dopo le buone prestazioni offerte con la maglia giallorossa.

ITALIA - REPUBBLICA CECA 2-1 (19' Kozak, 51' Chiellini, 54' rig. Balotelli)

ITALIA (3-4-2-1): Buffon; Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio, Pirlo, Montolivo (86' Thiago Motta), Pasqual (77' Ogbonna); Candreva, Giaccherini (46' Osvaldo); Balotelli.
A disp.: Sirigu, Marchetti, Astori, Florenzi, Verratti, Diamanti, Gilardino, El Shaarawy, Insigne.
CT: Cesare Prandelli

 

 

REPUBBLICA CECA (4-1-4-1): Cech; Gebre Selassie (76' Rabusic), Sivok, Suchy, Limbersky; Prochazka; Plasil, Rosicky (38' Kolar), Jiracek, Darida (55' Vanek); Kozak.
A disp.: Vaclik, Drobny, Kadlec, Husnir, Husbauer, V. Kadlec, Lafata.
CT: Michael Bilek

 

 

Arbitro: Jonas Eriksson (SWE)
Assistenti: Mathias Klasenius (SWE) - Daniel Wärnmark (SWE)
IV Ufficiale: Martin Strömbergsson (SWE)

Ammoniti: Balotelli (ITA), Kolar (CZE), Kozak (CZE)
Espulsi: Kolar (CZE) per doppia ammonizione


Altre notizie
PUBBLICITÀ