La Roma in Nazionale - Romania-Olanda 1-4: prova di spessore per Stekelenburg che nel secondo tempo fa da semi-spettatore
Nella quarta partita del Gruppo C valida per le Qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014 sono scese in campo Romania e Olanda. Nella cornice della National Arena di Bucarest gli Orange di Van Gaal si impongono con un secco 4-1 che tuttavia non rispecchia del tutto l'andamento del match. Subito pericolosa infatti la Nazionale di casa che al quarto minuto colpisce una clamorosa traversa da un calcio di punizione di Torje da quasi 30 metri. Pochi minuti dopo arriva il vantaggio olandese firmato da Lens con un colpo di testa da fuori l'area che scavalca portiere e difensori e si insacca sotto il sette dopo gli sviluppi di un calcio d'angolo. Ancora da calcio piazzato arriva il secondo gol firmato da Martins che trova la deviazione vincente su una punizione defilata. Gli uomini di Piturca riescono poi ad accorciare le distanze con un bel gol di Marica, ma allo scadere del primo tempo il risultato viene fissato sul 3-1 grazie ad un calcio di rigore perfettamente battuto da Van der Vaart. Il quarto e ultimo gol viene firmato da Robin Van Persie al minuto 85' dopo un'ottima azione di contropiede. Risultato forse troppo pesante per gli undici di Piturca che hanno tenuto molto il pallone e hanno creato anche belle azioni alle quali però è sempre mancato l'ultimo passaggio in grado di mandare a rete gli attaccanti.
Buona la prova dell'estremo difensore olandese Maarten Stekelnburg che, nel primo tempo soprattutto ha dimostrato in più di un'occasione grande concentrazione e buon tempismo negli interventi. Incolpevole sull'azione che ha portato al gol della Romania, quando Marica ha calciato un rasoterra potente e preciso che Stek ha quasi toccato tuffandosi sulla sua destra, ma i difensori in quell'occasione hanno concesso decisamente troppo spazio al numero 9 rumeno che ha avuto tutto il tempo di prendere la mira e tirare. Il numero uno olandese è bravo, invece, pochissimi minuti dopo ad anticipare Torje su un cross teso sul quale il centrocampista di Piturca si stava avventando tutto solo. Da sottolineare la forte personalità che gli permette di fungere da vero leader di una difesa a volte un po' allo sbando. Secondo tempo quasi da spettatore non pagante per l'estremo difensore orange che viene chiamato in causa quasi solo nel gioco di piede dai propri compagni, senza tra l'altro sfigurare.
Romania – Olanda 1-4
Romania (4-4-2): Tatarasanu, Rat, Tamas, Bourceanu (60' Lazar), Chiriches, Marica, Torje (65' Popa), Grozav (74' Mutu), Goian, Pintilli, Stancu.
A disp.: Pantillimon, Lucin, Chipciu, Lazar, Mutu, Latovlevici, Cocis, Gaman, Maxim, Popa, Gardos, Grigore.
All.: Victor Piturca
Olanda (4-3-3): Stekelenburg, Van Rhijn, Heitinga, Vlaar, Martins, De Jong, Narsingh, Strootman, Van Persie, Van Der Vaart (76' Afellay), Lens (88' Elia).
A disp.: Vermeer, Vorm, Janmaat, Douglas, Viergever, Clasie, Elia, Emanuelson, Huntelaar, Afellay, Kuyt.
All: Louis Van Gaal
Arbitro: Craig Thomson (SCO)
Assistenti: Alasdair Ross (SCO), Derek Rose (SCO)
IV ufficiale: John Beaton (SCO)
Ammoniti: 16' Bourceanu, 45' Tamas, 53' Strootman, 81' Rat, 83' Lens
Marcatori: 9' Lens, 29' Martins, 40' Marica, 45+2' rig. Van Der Vaart, 85' Van Persie