La Roma in Nazionale - Spagna-Bosnia 1-0 - Dzeko, in campo 84 minuti, non riesce mai ad incidere
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Andrea Cioccio
La Spagna, dopo aver appreso la notizia della mancata qualificazione alla fase finale della Nations League a causa della vittoria dell’Inghilterra sulla Croazia nel pomeriggio, ha battuto di misura la Bosnia in un match amichevole con tanti titolari in panchina (o fuori dai giochi, come Sergio Ramos), peccando di precisione in parecchi casi. Edin Dzeko, attaccante giallorosso, non è stato risparmiato neanche questa volta da CT Prosinečki, ed è stato sostituito solo all’84’, senza riuscire mai ad incidere.
I ritmi sono molto bassi, tipici di un match amichevole. Come da pronostico, gli spagnoli fanno la partita, chiudendo gli avversari nella loro metà campo, ma il loro possesso palla è sterile, e non riescono mai ad essere veramente pericolosi, calciando spesso da lontano senza precisione. La Bosnia è costretta a fare una partita di contenimento, e nel primo tempo riesce a difendersi bene, mantenendo il risultato sullo 0-0. Gli attaccanti bosniaci, compreso Edin Dzeko, si trovano spesso nella propria metà campo, per aiutare i compagni e per andare a prendere il pallone uscendo dalle marcature. Poche le occasioni nitide da menzionare: nei primi minuti a sorpresa ci provano subito i balcanici, con Višća che, imbucato proprio da Dzeko, calcia troppo debole tra le mani di Kepa. Al 40’ l’occasione migliore per gli iberici: Isco dal limite si libera e calcia, anche lui troppo debolmente, e Šehić blocca senza troppi sforzi. Poco dopo Asensio spreca un colpo di testa senza essere marcato a pochi passi dalla porta, spedendo di poco al lato.
Ad inizio secondo tempo ci prova più volte Morata, ma pecca di precisione e non trova mai la porta. Anche la Bosnia si fa vedere con Višća, uno dei più attivi tra i suoi, ma la sua conclusione al 69’ viene bloccata. Il fortino degli uomini di Prosinečki cade al minuto 78’, quando il neo-entrato Méndez si scaglia sulla ribattuta non perfetta di Šehić su il tiro dalla distanza di Isco: 1-0 per la Spagna, che sembra essersi rinvigorita. Tuttavia, gli allenatori decidono di effettuare molti cambi, e la partita continua ad essere gestita dalle Furie Rosse senza particolari affondi: ultima occasione un tiro di Asensio dal limite, respinto ancora una volta dall’estremo difensore bosniaco.
DZEKO – L’attaccante giallorosso non ha avuto vita facile in questa partita, a causa della netta supremazia della Spagna. In più, gli stimoli sono pochi, trattandosi di un’amichevole. Il bosniaco si trova spesso nella morsa dei due centrali iberici, Hermoso e Llorente, che il più delle volte gli rubano la palla. Arrivano pochi palloni sui piedi del numero 11, poiché il possesso ce l’ha quasi sempre la squadra di Luis Enrique, e per questo è spesso costretto ad abbassarsi per entrare nel vivo dell’azione: subito fornisce un assist a Višća, poi sul finire del primo tempo calcia male da posizione defilata con il piede debole, il sinistro, su invito di Krunić. La punta in forza alla Roma si vede ancora meno nel secondo tempo, in cui i suoi subiscono anche il gol del definitivo 1-0 dei padroni di casa, e viene sostituito al minuto 84’ da CT Prosinečki, che gli risparmia qualche minuto in vista del mese decisivo che l’attende al rientro a Trigoria.
SPAGNA-BOSNIA 1-0 (78' Méndez)
A disp.: De Gea, Iñigo Martínez, Busquets, Ñíguez, Aspas, Jordi Alba, Sergi Roberto.
CT: Luis Enrique
A disp.: Pirić, Kjosevski, Čivić, Prcić, Šunjić, Milošević, Demirović.
CT: Robert Prosinečki
Arbitro: Carlos Xistra (POR)
Assistenti: Rui Tavares (POR) - Alvaro Mesquita (POR)
Quarto Ufficiale: João Pinheiro (POR)
Ammoniti: Gayà (ESP), Saric (BIH) Morata (ESP)