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LA VOCE DELLA SERA - Altra figuraccia allo Juventus Stadium, i bianconeri vincono 4-1. Zeman: "Non succede neanche ad una provinciale". Destro: "Qui per fare gol". La Primavera batte l'Ascoli in rimonta

di Gabriele Chiocchio

JUVENTUS-ROMA - Ancora una volta lo Juventus Stadium è terra di figuracce per la Roma, che cade per 4-1 (con tre reti segnate dai bianconeri nei primi 19 minuti) con le marcature firmate da Pirlo, Vidal (su rigore), Matri, Osvaldo (anche lui dal dischetto) e Giovinco. QUI la cronaca della gara.

ZEMAN - Il tecnico giallorosso ha così commentato la sfida: "Di chi è la colpa? Abbiamo cercato di fare la gara e non ci siamo riusciti, la Juve poi è stata nettamente superiore, noi non abbiamo fatto bene, né difeso né attacco, in balìa degli avversari. Se questo gruppo è compatibile con la mia idea di calcio? Sì, il problema è trovare il gioco, il filo del gioco. Se non difendiamo assieme, se gli attaccanti rimangono su... se poi in attacco non verticalizziamo e non saliamo è difficile. Partita molto brutta. Se mi è venuto il dubbio che le mie idee siano superate? Quando vedo il mio calcio posso dirlo, oggi non è stata così. Forse la Juve crea tanto timore che non riusciamo ad esprimerci. Se gli attaccanti non hanno le caratteristiche per andare in profondità? Ce l'hanno. Totti l'ha fatto per tanto tempo, anche con me 13 anni fa. Oggi non sono mai entrati i terzini e i centrocampisti. Meglio se fossi rimasto a Pescara? No, sono contento di essere a Roma e sono convinto che la squadra riuscirà ad esprimersi. La squadra spero si renda conto di aver fatto male, non abbiamo vinto un contrasto. Totti? L'ho fatto uscire perché pensavo che la gara non fosse più recuperabile, l'ho risparmiato. Oggi abbiamo corso poco ed è tra i motivi per cui non prendiamo la palla e non riusciamo a costruire un'azione in velocità. Non è una questione di preparazione ma di testa. La Juve gioca a memoria. Com'è andata con i tifosi della Juve? Non ho sentito nulla". QUI tutte le sue parole.

DESTRO - In un'intervista, l'attaccante giallorosso ha spiegato perché ha scelto la Roma e non la Juventus: "Non è stato facile. Alla fine ho deciso di giocare nella Roma perché mi avevano detto che con Zeman gli attaccanti fanno tanti gol. In teoria…(ride). Scherzi a parte, oltre che per il tecnico ho scelto di venire qui perché c'è un buon progetto che si basa sui giovani. E la cosa mi piace".

PRIMAVERA - Nella sfida valida per la quinta giornata del girone C del Campionato Primavera, la Roma ha battuto l'Ascoli per 3-1, ribaltando nel giro di cinque minuti, grazie alle reti di Frediani, Ferrante e Ferri, l'iniziale gol ospite firmato da Hanine. QUI la cronaca del match.


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