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LA VOCE DELLA SERA - Destro regala la qualificazione alla Roma: 0-1 a Firenze ai supplementari. De Rossi: "Vittoria che ci avvicina all'Europa". Zeman: "I ragazzi si sono sacrificati e abbiamo vinto"

di Gabriele Chiocchio

FIORENTINA-ROMA - I giallorossi, battendo i viola dopo i tempi supplementari grazie a un gol di Mattia Destro, si sono guadagnati l'accesso alle semifinali della Tim Cup, dove affronteranno l'Inter (andata il 23 gennaio all'Olimpico, ritorno il 30). Partita combattuta, con varie occasioni da una parte e dall'altra: Roma che termina la gara in nove, dopo le espulsioni di Taddei e Dodô nel finale. QUI la cronaca completa del match.

ZEMAN - Il tecnico giallorosso ha così commentato l'affermazione sulla Fiorentina: "I ragazzi si sono tanto sacrificati e abbiamo vinto. Le vittorie ci vogliono sempre, poi è normale che siamo contenti di aver fatto risultato a Firenze contro una squadra importante, abbiamo sofferto fino alla fine perché la Fiorentina è una squadra che gioca tanto e mette in difficoltà tutti. La difesa a tre? Non mi piace, vorrei tornare a 4. Destro? E' un giocatore importante, ha avuto anche altre occasioni, speriamo che si sblocchi e ne faccia anche di più". QUI tutte le dichiarazioni complete.

DE ROSSI - Anche il centrocampista della Roma è intervenuto nel post-partita per esprimere la propria opinione sul successo al "Franchi": "Ne avevamo bisogno, l'impegno di tutti, il sacrificio, a discapito del gioco consueto dà morale. Questa vittoria ci avvicina all'Europa. Il modulo a 3 difensori? A me è piaciuto, noi dobbiamo interpretare quel che ci richiede. La squadra dà una grande dimostrazione quando un'ora prima della partita viene a sapere del cambio di modulo, con qualche sbavatura fa una partita eccezionale contro una squadra forte che ha giocato alla morte, la squadra ha fatto bene". QUI le dichiarazioni complete.

MARQUINHO - Marcio Rivellino, agente del centrocampista brasiliano, ha parlato della non convocazione del suo assistito per la trasferta di Firenze: "Lo sputo di Marquinho? Questa storia dello sputo è una cosa assurda. A Marquinho non piace perdere, era nervoso per quello. Era anche molto raffreddato e posso garantirvi che non aveva nulla contro Zeman. La mancata convocazione per motivi disciplinari? Lui è tranquillo e continuerà a lavorare per farsi trovare pronto quando verrà chiamato in causa. Se può considerarsi finita la sua esperienza a Roma? Assolutamente no. Lui è un giocatore della Roma e vuole dimostrare il suo valore per poter restare ancora. La trattativa con il Gremio? Su questo non mi pronuncio. Ripeto, oggi Marquinho è un giocatore della Roma". Contrariamente alle dichiarazioni di Rivelino, Marquinho sembra però a un passo dalla cessione: come riportato da O Globo, il direttore esecutivo del Gremio, Rui Costa, è in Italia per chiudere la trattativa con la società giallorossa. La Roma inizialmente aveva rifiutato una richiesta di prestito del giocatore verdeoro ma le parti sembrano ora più vicine. "Intanto è bloccata la trattativa per Marquinho, che non trova l’accordo col Grêmio. Il ds brasiliano è in Italia per chiudere Edu Vargas, proverà a convincere il giocatore giallorosso": questo l'aggiornamento sulla trattativa del giornalista Sky Gianluca Di Marzio.

HAIDARA - Il terzino sinistro del Nancy Massadio Haïdara, intervenendo ai microfoni di Radio Monte Carlo, ha commentato le voci di mercato che vorrebbero la Roma interessata alla sua acquisizione: "Il Newcastle mi vuole, ma tutte le parti devono essere d'accordo. Sarei molto felice di giocare lì. La mia preferenza è l'Inghilterra: è il campionato che mi attrae di più ed è ideale per il mio modo di giocare. La Roma? Sono una buona squadra, quindi sarei felice di giocare lì".

SORRENTINO - Il ds del Chievo Giovanni Sartori ha smentito qualsiasi contatto con la Roma per il trasferimento in giallorosso del portiere: "Se la Roma segue Sorrentino? Ma no, anche per lui non c’è nulla. Non abbiamo avuto contatti con la Roma per trattare il trasferimento di Sorrentino”.


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