LA VOCE DELLA SERA: domani l'ultimo Cda dei Sensi, Doni: "Non posso regalare anche dei soldi". Perrotta: "Non posso deludere Luis Enrique". Bojan: "La Roma è un grande club"
CDA - Domattina alle 9.00 avrà luogo l'ultimo Cda della Roma con la presenza della famiglia Sensi. Domani, infatti, la famiglia che ha guidato la Roma negli ultimi 18 anni rassegnerà le dimissioni, passaggio fondamentale questo per la convocazione dell'assemblea necessaria alla nomina del nuovo Cda, una volta siglato il closing. Domani verrà molto probabilmente nominato consigliere Claudio Fenucci mentre rimarranno sia Roberto Cappelli e Roberto Venturini, in rappresentanza di Unicredit.
DONI – Il portiere brasiliano ha parlato a Il Tempo, confermando di aver rifiutato l’offerta del Liverpool: “Non ho ancora mai parlato di persona con lui. Mi dispiace dover apprendere il suo pensiero leggendo un’intervista. Sono sempre stato pronto a rimettermi in gioco e già l’anno scorso ho dato la mia disponibilità a lasciare la Roma. Dopo aver firmato un accordo di cinque anni nel 2008 e aver dato un ginocchio per la causa della Roma non sono disponibile a regalare anche dei soldi”.
MERCATO ROMA - Il giornalista di Sportitalia, Federico Casotti, a Vocegiallorossa ha illustrato i pro e contro dell’eventuale acquisto di Stekelenburg e di Loic Nego (Leggi qui)
PERROTTA – Il centrocampista giallorosso ha parlato al Messaggero: «Contratto? Rosella Sensi mi ha assicurato che anche DiBenedetto ne era a conoscenza, così come Unicredit. C’è stato dato l’ok direttamente da Fiorentino. Nulla di losco, dunque». Questa stagione? E’ stato un anno vissuto nella precarietà, non si capiva chi potesse prendere le decisioni. Se non hai alle spalle una guida sicura, pure il resto si indebolisce. Vengono a mancare le certezze. Luis Enrique? So che viene dal Barça, quindi è una garanzia. So che ha parato anche di me, sono orgoglioso, ma ora non posso deluderlo. Gli americani? Hanno intenzione di investire e di ottenere successi. Ma bisogna dargli tempo. Non pretendiamo tutto e subito. Sarebbe un errore. Il progetto è nuovo, affascinante, ambizioso. Va portato avanti con calma e intelligenza.
VUCINIC – Il suo agente ha parlato a Radio Kiss Kiss: “Quella di Vucinic è' una situazione molto delicata, che va analizzata con molta sensibilità. Quando tornerà ne riparleremo per prendere una decisione definitiva: o restare a Roma o trovare altre soluzioni. Non abbiamo nessun accordo con altri club e lo dico con forza"
BOJAN – “La Roma? E’ una grande offerta, fatta da un grande club.Conosco bene la Roma, è una bella squadra e so che ama giocare bene a calcio. C’è Totti, un campione, sarebbe un gran piacere giocare al suo fianco.E conosco anche gli altri giocatori, è una bella rosa. Comunque Non ho ancora firmato. Una stagione giocata da titolare sarebbe importante per la mia crescita”. Il Barcellona vorrebbe liberarlo solo dopo aver preso uno tra Sanchez e Rossi.
CRESCENZI – Il giovane giallorosso ha parlato alla Gazzetta dello Sport: “Luis Enrique? C’è tanta curiosità. Tra i giocatori che compravo per le mie squadre alla playstation lui c’era spesso. Un bel mancino. Modello Barcellona? Perché no? Certo, la cultura calcistica in Italia è differente da quello spagnola: bisogna dare più spazio ai giovani. Quando divento vecchio magari non la penserò più così “.
BERTOLACCI – Uno stralcio dell’intervista al Romanista: “Andare in ritiro con la Roma sarebbe sicuramente una bella opportunità. Una volta lì mi gioco le mie carte e vediamo, se c’è poco spazio prenderemo delle decisioni. Non sono il tipo che gareggia per partecipare, dovunque dovessi giocare l’anno prossimo – e alla Roma sarebbe bello -, l’obiettivo è crescere e migliorare quanto fatto fino qui. Altrimenti non ha senso”.
ZAMPARINI – A Radio Radio ha annunciato di voler vendere Pastore solo all’estero: “Se rimane in Italia, di sicuro rimane al Palermo, altrimenti all’estero, dove le proposte economiche soddisfano le mie richieste. Io sono molto affezionato a Pastore. Aspetto le decisione, ma spero in cuor mio che possa rimanere con noi”.
RIISE – Il suo agente ha parlato della situazione del suo assistito: “Se rimane in Italia, di sicuro rimane al Palermo, altrimenti all’estero, dove le proposte economiche soddisfano le mie richieste. Io sono molto affezionato a Pastore. Aspetto le decisione, ma spero in cuor mio che possa rimanere con noi”.
GUBERTI – Il suo agente ha parlato della situazione del giocatore, riscattato dalla Sampdoria: “Per prima cosa parlerò con la Roma per capire cosa vogliono fare. In questo momento mi sembra prematuro fare supposizioni sul futuro. Torino e Bologna possono essere due possibilità, due società gradite, ma in questo momento è anche difficile trovare una squadra che non vorrebbe Stefano viste le sue prestazioni".