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LA VOCE DELLA SERA: le parole di addio di Adriano, Sirigu potrebbe lasciare il Palermo, Cassetti in dubbio per il derby

di Redazione Vocegiallorossa

ADRIANO – Il brasiliano ha parlato a Sky del suo ritorno in Brasile: “Ho perso tanti soldi: ma per me conta essere felice, e io in Brasile lo sono. Non ho mai avuto tanti infortuni come quest'anno, forse e' un segno di Dio. A casa ho due figli, quando li sento al telefono piango. Non ho chiesto a mia madre di seguirmi qui in Italia e di portarli perché non era facile, non era giusto. Ho 29 anni, mi devo curare da solo. In ogni caso, io esco a testa alta. Quando stavo bene mi sono infortunato prima all'adduttore e sono rimasto fermo due mesi, poi sono tornato e mi sono fatto male alla caviglia e sono stato fermo altri due mesi, le cose cosi' diventano difficili. Dopo la caviglia mi sono fatto male alla spalla, quindi qualcosa mi diceva che questa stagione andava cosi', ho visto che non ho fatto grandi progressi, ma quando ho giocato qualche partita l'ho fatto bene, come con Milan e Chievo. Non ce la facevo piu' alla Roma, mi mancavano i miei due figli e per loro torno in Brasile".

CASSETTI – Il terzino destro giallorosso è alle prese con un risentimento muscolare all'inguine accusato nella prima mezz'ora di Lecce-Roma. Questa mattina ha svolto un programma di lavoro differenziato col prof. Luca Franceschi, addetto al recupero infortunati, e potrebbe recuperare per il derby di domenica.

SIRIGU – Tuttomercatoweb.com riporta la possibilità che il portiere del Palermo possa chiedere di essere ceduto, a fine anno. Come anticipato da Vocegiallorossa.it, tra le possibili destinazioni del giovane portiere rosanero c’è la Roma.

CAPRARI – Il giovane giallorosso ha esordito ieri in Champions League: “Ieri sera è stata una serata dolce e amara per me – le sue parole a forzaroma.info - Amara per quanto riguarda la nostra eliminazione della Champions e dolce per quanto mi riguarda personalmente. Per me, quella di ieri, sarà sempre una giornata importante visto che è stato il mio esordio nel professionismo. Dedico il mio esordio di ieri sera alla mia famiglia, che ha fatto e continua a fare enormi sacrifici per me, sostenendomi in questa mia passione/professione. Oltre a loro un ringraziamento speciale a tutte quelle persone che hanno sempre creduto in me, loro sanno chi sono, e colgo l'occasione per ringraziare i mister Stramaccioni, De Rossi e in ultimo Montella, che hanno contribuito a farmi vivere l'emozione di ieri sera. L'esordio in Serie A spero arrivi presto ovviamente ma non vivo la cosa con affanno perché sono consapevole che la strada è ancora lunga e che se voglio rimanere il più possibile con i Grandi devo rimanere umile e non montarmi la testa".


DONI – Le parole del brasiliano riportate da Uefa.com: "L'aspetto positivo è che abbiamo provato a fare la partita per rimettere in discussione la qualificazione. Quello negativo invece è rappresentato dal fatto che spesso la Roma è la peggior nemica di se stessa. I gol subiti, ad esempio, erano tutti ampiamente evitabili".


LOTITO – Il presidente della Lazio ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli: "Il derby è una partita fondamentale, come ogni stracittadina che si rispetti. Veniamo da sfide con la Roma in cui siamo sempre stati sconfitti, mi auguro che ciò non accada. I giallorossi sono in difficoltà? Ogni gara fa storia a sè, noi dobbiamo essere determinati, umili, volitivi e con spirito di sacrificio".


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