LA VOCE DELLA SERA: le parole di Montella e Totti, Juan resta, Adriano vuole la buonuscita
Ecco un riepilogo delle notizie più rilevanti della giornata in casa giallorossa.
La Roma si prepara alla partita finora più pesante della stagione, domani in previsione il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro lo Shakhtar Donetzsk. Dalla sua la fiducia di un entusiasmo ritrovato: Totti giocherà titolare come riferimento dell'attacco giallorosso, Nicolàs Burdisso va a destra.
MONTELLA E TOTTI: In conferenza stampa si presentano l'allenatore Vincenzo Montella e il capitano giallorosso Francesco Totti, a dimostrazione dell'importanza della gara in questione. Le parole del tecnico: "La squadra sta crescendo, come valore assoluto è superiore agli avversari ma ci tocca un’impresa, dobbiamo dare tutti il massimo. Siamo qui per giocarci le nostre chance di qualificazione, lo Shakhtar è comunque una squadra battibile". Così invece Francesco Totti: "Conosco l'ambiente Roma, si passa in un attimo dalle stelle alle stalle. Certo che alcune critiche dispiacciono perché fino ad un mese eravamo dei grandi giocatori. Nessuno è mai sceso in campo per perdere, ce la giocheremo tutta".
LO SHAKHTAR: Le parole di Lucescu: "La Roma verrà per riscattarsi dopo la sconfitta subita all'andata, ma noi siamo pronti e vogliamo vincere, siamo pronti a combattere. Il morale della squadra è buono, tutti i giocatori stanno bene. La Roma riproporrà il modulo usato in passato da Spalletti, con 4 difensori e un attaccante". Il capitano Srna: "abbiamo buone possibilità. La gara di ritorno contro la Roma è un evento storico, per la nostra squadra e per il calcio ucraino. Abbiamo meritato di vincere a Roma, raggiungendo l'obiettivo che volevamo".
SOCIETA': Da segnalare inoltre la situazione societaria, con le parole ufficiali provenienti da Unicredit (Antonio Muto, responsabile per il centro Italia di Unicredit): "'Non è un risultato negativo in Champions League che può influenzare una trattativa di lungo periodo. La trattativa sta andando avanti e come previsto la scadenza è al 17 marzo. La strategia è confermata e per la citta' sarebbe un grandissimo orgoglio poter dimostrare che qualcuno all'estero ha fiducia in Roma'. La Roma con ogni probabilità passera alla cordata americana guidata dall'imprenditore Thomas Di Benedetto entro il mese di marzo.
JUAN: le voci degli ultimi giorni hanno spesso accostato il brasiliano ad altre destinazioni, su tutte quelle relative ad un suo ritorno in Brasile. Il procuratore ha seccamente smentito il tutto, almeno per ora: "Che Juan piaccia a grandi club è ovvio, ma a Roma sta benissimo e non ha alcuna intenzione di muoversi. La soluzione Flamengo è possibile soltanto a fine contratto, nel 2013".
ADRIANO: Un ultimo accenno al caso Adriano. Il brasiliano avrebbe addirittura avanzato richieste economiche per dire addio alla squadra capitolina: 6 milioni lordi che il brasiliano avrebbe dovuto avere il prossimo anno, le commissioni per il suo agente e gli stipendi che rimangono di quest’anno. Un arduo esercizio di fantasia commentare il tutto, se non sottolineare un evidente errore commesso dalla società quando ha preso la decisione di riportare un ex calciatore in un campionato così difficile come quello italiano.