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LA VOCE DELLA SERA - Marquinho: "A Roma per farmi riscattare". Contro l'inter si gioca alle 15:00. Le parole di Rizzitelli e Candela

di Alessandro Paoli

TRIGORIA - Nella sessione odierna d'allenamento la formazione giallorossa agli ordini del tecnico asturiano Luis Enrique ha effettuato un lavoro incentrato, come al solito, sul possesso palla e la circolazione della stessa. Assenti dall'allenamento: Totti, Borini e Juan. Proprio quest'ultimo è stato protagonista a fine allenamento di alcuni festeggiamenti per il suo 33esimo compleanno.

ROMA-INTER - A causa delle condizioni metereologiche che stanno mettendo in ginocchio gran parte dell'Italia, la serie A subirà diverse variazioni nella prossima giornata. Il big match tra Roma e Inter, ad esempio, è stato anticipato alle ore 15 di sabato 4 febbraio e il club giallorosso ha reso noto che rimborserà tutti coloro che abbiamo acquistato il biglietto ma che non potranno assistere all'incontro a causa della variazione d'orario (in precedenza la partita era prevista per le 20:45).

MARQUINHO PARLA A GLOBOESPORTE.COM  - Il neo-acquisto giallorosso Antônio de Mattos Filho "Marquinho" ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sua nuova esperienza a Roma sul sito brasiliano globoesporte.com. "L'interesse della Roma mi ha stupito un sacco. Questi grandi club in Europa vengono in Brasile per analizzare un giocatore. Studiano per molto tempo, cercano di sapere come il ragazzo è fuori dal campo. Che ho pensato quando ho saputo della proposta? Fin dall'inizio sapevo che era a Roma che dovevo andare. Ho sempre sperato in una proposta come questa, un grande club europeo. E quando è successo la felicità è stata grande. Lo scopo della mia vita d'ora in poi deve essere il riscatto dalla Roma. Ho messo tutto in questa nuova avventura. Sono molto grato alla Fluminense per tutto e so che il sentimento è reciproco. Ho parlato con tutti al club e ho ricevuto molto supporto. Quindi so che se dovessi tornare indietro dopo il prestito di sicuro le porte saranno aperte per me".Per leggere l'intervista integrale clicca QUI

CANDELA - L'ex giallorosso Vincent Candela ha parlato del moento attuale della Roma e del rinnovo di De Rossi: "Non è colpa di Baldini o Sabatini se non firmerà. La colpa è di chi non lo ha fatto rinnovare due anni fa. Non mi sento di condannarlo se deciderà di andare via". Su Totti: "Il capitano è il capitano. A parte il cuore e l'amicizia, sta dimostrando per l'ennesima stagione quanto vale. Sicuramente sta segnando poco, ma quando è in campo la squadra sembra più sicura. Anche lui all'inizio ha dovuto fare i conti con il cambio di società e con qualche incertezza dell'allenatore, però ha avuto pazienza, ed ora ha di nuovo il ruolo che gli spetta. La squadra deve giocargli intorno".

RIZZITELLI - L'ex giallorosso Ruggiero Rizzitelli è intervenuto in merito al momento della Roma e della Serie A: "Se Luis Enrique continua a giocare così spregiudicato continuerà con i cattivi risultati. In Italia dopo un po' ti prendono le misure e diventa difficile fare quel tipo di gioco".

CRESPO - L'attaccante argentino Hernan Crespo, in forza al Parma ma con la valigia per il Qatar, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Sta facendo di più di quello che mi aspettavo per come si è inserito. La mia paura è che fosse troppo giovane e non pensavo che la Roma avesse pazienza sufficiente. Ma è bastato poco perché ha fatto subito bene. Non ha ancora dimostrato tutto il suo valore: è giovane ma si è dimostrato subito all’altezza”

 


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