LA VOCE DELLA SERA - Montali tiene a rapporto la squadra. Tommasi: "L'incertezza di questi mesi ha inciso". Sensibile: "Con Sabatini mi sento ogni giorno"
SOCIETA’- Oggi Gian Paolo Montali ha tenuto a rapporto la squadra dopo la sconfitta di ieri che condanna la Roma a rimanere fuori dalla prossima Champions League. Il direttore operativo, ha ricordato che la squadra era stata costruita per vincere e che la colpa di questa stagione fallimentare è soprattutto dei giocatori.
Della stagione della Roma, ha parlato anche Damiano Tommasi, neo presidente dell'Assocalciatori: "Forse le voci, i cambi societari, l'incertezza generale di questi ultimi mesi hanno inciso più del dovuto sulle prestazioni finali della squadra. Come vedo questo futuro a stelle e strisce? Mi sembra di capire che si sta creando un gruppo di lavoro molto italiano e che conosce molto bene il calcio italiano ma e' una Roma tutta da scoprire, vediamo cosa succede".
Intanto, Thomas Di Benedetto sarà nella capitale a fine mese per dare il via alla rifondazione della squadra. Il magnate americano vorrebbe presentarsi ufficialmente annunciando il nome del nuovo tecnico e due acquisti. A meno di clamorose rotture con la federazione inglese, Franco Baldini arriverà ad ottobre mentre Walter Sabatini nei prossimi giorni farà visita a Trigoria. Riguardo all’organigramma societario, Di Benedetto aspetta una risposta da Claudio Fenucci, per la carica di direttore amministrativo o amministratore delegato, e da Angelo Peruzzi, che diventerebbe l'anello di congiunzione tra squadra e società. Pasquale Sensibile potrebbe diventare invece il nuovo capo degli osservatori.
Lo stesso Sensibile, attuale d.s. del Novara, ha parlato delle voci che hanno accostato alla nuova Roma: "Da qualche mese mi sento in difficoltà, perché sono stato accostato prima al Palermo, poi alla Roma e infine alla Sampdoria. Al momento, però, io devo concludere questa stagione con la mia squadra, dopo di che avrò altri due anni di contratto. E' ovvio però che gli attestati di stima fanno sempre piacere, e sarei bugiardo se negassi l'esistenza di un rapporto personale con Walter Sabatini, con il quale mi sento tutti i giorni e anche più volte al giorno. Sabatini è un uomo ed un professionista serio, che quando prende un impegno lo porta a termine, quindi credo che in questo momento stia lavorando tantissimo, anche se in posizione di attesa, per rispetto di chi ancora lavora nella Roma. Per me Sabatini è un riferimento importante e se arrivassero i presupposti per lavorare con lui darei il massimo della disponibilità. Quando ci sarà qualcosa di concreto valuterò se questa esperienza potrà essere funzionale al mio percorso professionale".
TRIGORIA – All’allenamento di oggi hanno preso parte molti giovani della primavera. Assenti Mexes, Brighi e Vucinic. Nessuna contestazione da parte dei tifosi, che hanno scelto la strada dell’indifferenza. La seduta si è svolta prevalentemente in palestra, sul campo lavoro defaticante. Dall’infermeria giallorossa arrivano notizie non positive: si teme una distorsione al ginocchio per Leandro Greco e Marco Cassetti. Il primo ha dovuto lasciare il campo nella ripresa mentre il secondo ha dovuto stringere i denti perché la Roma aveva esaurito le sostituzioni. Da verificare anche le condizioni di Pizarro, Juan e Rosi, usciti malconci dal “Massimino”.
CALCIOMERCATO - La "botta" della mancata partecipazione alla prossima Champions League, rischia di far sentire il suo peso sul prossimo mercato della Roma. Saranno almeno venti, infatti, i milioni di euro che non entreranno nelle casse giallorosse, influenzando così anche le trattative impostate. Al di là di Gigi Buffon che, a prescindere dalla competizione europea sarà l'obiettivo numero uno per la nuova proprietà, la società starebbe seguendo delle nuove piste per quanto concerne la difesa. Silvestre del Catania ha garantito un rendimento di livello per tutta la stagione e potrebbe rappresentare la scelta per uno dei due centrali di difesa, mentre Mauricio Isla è il sogno per la fascia destra della retroguardia. Sempre da Udine, è seguito con attenzione Kwadwo Asamoah. Per l'attacco, al di là del più concreto Abel Hernandez, e del ben più difficile Javier Pastore da Palermo, spunta la soluzione Landon Donovan. Possibilità sia a livello tecnico, che a livello di immagine, dato che l'americano rappresenterebbe il perfetto uomo di raccordo per promuovere il marchio Roma anche negli States.
Toto allenatore: le quotazioni di Vincenzo Montella sono in ribasso dopo le ultime prestazioni della Roma. La nuova società è al lavoro da tempo per scegliere il tecnico che guiderà la rinascita giallorossa. Da escludere gli allenatori italiani, si sta cercando un uomo di campo e, accanto ai solito nomi di Guardiola e Villas Boas, non si è escluso che possa trattarsi di Rafa Benitez.