LA VOCE DELLA SERA: Montella svela i retroscena del suo ingaggio, Prandelli riapre le porte a De Rossi, parla l'agente di Menez, anche il Genoa su Sirigu
MONTELLA - Il tecnico romanista ha rilasciato un'intervista alla rivista ufficiale LaRoma, in cui ha spiegato i retroscena della sua chiamata sulla panchina capitolina. Di seguito uno stralcio: «Nei giorni precedenti alla gara contro il Genoa ha cominciato a girare il mio nome: devo essere sincero, da subito ho sperato che accadesse, ma per non rischiare di rimanere deluso, ho cercato di non pensarci e di continuare a lavorare con la mia squadra. Quando ho ricevuto la chiamata della Società, che ci tengo a specificare per correttezza verso Claudio Ranieri è arrivata dopo le sue dimissioni, mi sono preso il tempo per pensarci e poi ho comunicato loro la mia decisione di accettare. I ringraziamenti? Alla Società che ha creduto in me, alla famiglia Sensi e ai dirigenti della Roma che mi stanno appoggiando in tutto e per tutto. Due anni fa sono stati Bruno Conti e Daniele Pradè a spingermi a fare l’allenatore, quindi è anche loro la “colpa” di tutto questo!.Cosa bisogna migliorare? Sto lavorando sulla difesa perché è indubbio che esiste un problema».
PRANDELLI-DE ROSSI - Il Ct della Nazionale ha riaperto le porte dell'Italia a Daniele De Rossi: "Mi fa piacere aver letto le dichiarazioni di De Rossi - ha dichiarato l'ex tecnico della Fionretina - lui per noi è molto importante ma anche i comportamenti lo sono. Il codice etico vale per una partita. Non è da escludere che Balotelli e De Rossi possano essere con noi per il match con l'Ucraina di martedì. Per Borriello si tratta di una scelta tecnica". Poi una battuta su Totti e Del Piero: "Ovvio che se quella con la Slovenia fosse stata una partita decisiva avrei chiamato Totti e Del Piero. Questi due giocatori per i giovani rappresentano un grande stimolo."
ABETE - Sulla questione De Rossi è intervenuto anche il presidente della Figc: "Esclusioni De Rossi-Balotelli? C'e' una situazione che deve essere letta come un'attenzione a dei comportamenti coerenti verso giocatori che giocano in nazionale. Totti e Del Piero di nuovo in azzurro? Decide il mister, ma dobbiamo tenere distinta la dimensione di riconoscimento del valore, dell'affetto, della gratitudine, con la dimensione di un progetto"
MENEZ - Dopo le parole rilasciate dal francese nei giorni scorsi, oggi a calciomercato.it ha parlato l'agente: "E' normale che Jeremy sia deluso: con Ranieri era titolare fisso mentre ora con Montella gioca meno. Ogni calciatore vorrebbe essere sempre in campo ma giustamente il tecnico fa le sue scelte. Menez sta bene a Roma ed ha un ottimo rapporto con i compagni di squadra. Mi sembra prematuro parlare di una sua possibile cessione. Ha un contratto fino al giugno del 2012 e la sua volontà è quella di restare nella capitale. Dovremo capire poi chi sarà l’allenatore della Roma il prossimo anno. A fine stagione faremo un bilancio: qualora capissimo che il giocatore non dovesse rientrare nei piani del club, chiederemmo un incontro alla società per cercare altre soluzioni. Al momento comunque nessuna squadra mi ha contattato".
SIRIGU - Il portiere del Palermo interessa alla Roma da tempo, come anticipato da Vocegiallorossa lo scorso novembre. Sul giocatore bisogna registrare anche l'interesse del Genoa mentre in passato si è avvicinato anche il Milan, spaventato però dalla richiestra economica di Zamparini (18 milioni).
LUGANO - Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, la Roma starebbe pensando al difensore del Fenerbahçe come rinforzo per il prossimo anno.