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LA VOCE DELLA SERA: Per la Champions con Totti-Borriello-Vucinic, Udinese carico, ma privo di Sanchez e Inler. Pastore si, Pastore no, caso senza fine

di Adriano Mazzone

TRIGORIA - Penultimo allenamento prima dell'anticipo di sabato sera al Friuli contro l'Udinese di Guidolin per i ragazzi di Montella. Assenti ancora Julio Sergio e ovviamente Mexes. Torna ad allenarsi con i compagni il montenegrino Mirko Vucinic, mentre solo differenziato per Menez e De Rossi. Durante gli esercizi di circolazione di palla, Montella prova ancora la coppia Totti-Borriello in avanti, con il Capitano più arretrato a mo' di trequartista, ma l'attaccante napoletano deve lasciare anzitempo l'allenamento per un pestone al piede sinistro che comunque non dovrebbe creargli problemi per la seduta di domani.

SOCIETA' – Nonostante le voci girate ieri su una presunta firma da parte di DiBenedetto attesa per la scorsa notte, l'ufficialità della cessione del club giallorosso si dovrebbe avere il 15 aprile quando il magnate statunitense metterà nero su bianco a Boston e la trattativa si potrà dire finalmente conclusa. Come già anticipato al principio della vicenda Unicredit-DiBenedetto, i soci del prossimo presidente giallorosso saranno Richard D'Amore, Michael Ruane e James Pallotta.

CALCIOMERCATO – Dopo l'addio di Philippe Mexes di ieri, la Roma dovrà lanciarsi alla ricerca di un degno sostituto del francese e già sono diversi i nomi che circolano. In primis si parla del trentenne centrale del Fenerbache, Lugano, che sembra aver voglia di cambiare aria a fine stagione, ma l'età dell'uruguaiano genera perplessità al prossimo d.s. Sabatini che punterebbe su qualcuno più giovane. A questo proposito spuntano i nomi di Astori del Cagliari, Gastaldello della Sampdoria e l'argentino Otamendi, attualmente in forza al Porto. Sembra invece più remota la possibilità di arrivare al centrale del Borussia Dortmund, Neven Subotic, il cui agente ha dichiarato proprio oggi: “Non c'e' assolutamente nulla, sono solo rumors giornalistici. Neven è totalmente concentrato sugli aspetti del campo e pensa solamente a conquistare il titolo con il Borussia Dortmund”.

UDINESE – ROMA – L'ambiente bianconero, a giudicare dalle dichiarazioni dei giocatori, sembra piuttosto caldo e carico, consapevoli che due risultati su tre sarebbero in loro favore, ma restando comunque con i piedi per terra senza sottovalutare l'avversario che ancora spera nella qualificazione alla prossima Champions League. Guidolin dovrà fare a meno di Inler, squalificato, e con ogni probabilità anche di Sanchez, infortunatosi nel corso dell'allenamento di martedì. Montella, dal canto suo, si trova in una posizione che lo obbliga a vincere se non vuole perdere l'ultimo treno per la Champions ed avere ancora qualche speranza di una riconferma per la prossima stagione. Per conquistare la vittoria l'ex Aeroplanino si dovrebbe affidare al trio d'attacco Totti-Vucinic-Borriello, con il napoletano prima punta, il Capitano più arretrato a giocare come trequartista e Vucinic largo sulla fascia per aiutare a contenere le straripanti ali udinesi.

PASTORE – Ancora una dichiarazione di Zamparini che afferma che non venderà il talento argentino a nessuno, e dopo qualche ora l'indiscrezione su una possibile rottura tra Pastore e l'ambiente palermitano. Le carte restano quindi ancora coperte, e continuando di questo passo sarà difficile prevedere un momento di svolta.


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