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LA VOCE DELLA SERA: Roma con tante assenze al San Paolo. Luis Enrique: "Il prossimo rigore lo tirerà sempre Totti". La Primavera avanti in Tim Cup. De Rossi: "Bravi ad osare"

di Alfredo Garofalo

TRIGORIA – Questo pomeriggio la Roma ha svolto la rifinitura in vista del posticipo di domani sera a Fuorigrotta. Gli assenti durante la seduta odierna sono stati Kjaer, che quindi non ci sarà nemmeno domani, Burdisso e Borini. Luis Enrique non potrà contare neanche sui rientri di Gago e Pizarro che non hanno recuperato. Anche Pjanic salterà il match col Napoli per via della squalifica. Dopo un colloquio di circa un quarto d'ora con l'allenatore la squadra ha provato alcuni schemi offensivi mentre i portieri si sono allenati a parte sotto l'occhio attento di Franco Tancredi. La seduta si è conclusa con esercizi sui calci piazzati e dalla distanza. Prossimo incontro: Napoli-Roma domenica ore 20.45.
Probabile formazione (4-3-3): Stekelenburg; Rosi, Juan, Heinze, Taddei; De Rossi, Viviani, Greco; Totti, Lamela, Osvaldo.

LUIS ENRIQUE – Consueta conferenza stampa prima della partita di domani col Napoli per il tecnico della Roma, Luis Enrique. L'allenatore giallorosso è sembra molto sereno nel rispondere al fuoco di fila di domande dei giornalisti presenti a Trigoria. Per il tecnico asturiano, confortato dall'ottima prova dei suoi uomini contro la Juventus, è stata una settimana soddisfacente in cui i calciatori hanno svolto un lavoro proficuo in vista del match del “San Paolo”. Ancora una volta l'allenatore capitolino ha elogiato l'impegno del capitano della Roma, Francesco Totti, e la sua professionalità. Sull'episodio del rigore sbagliato sette giorni fa dal numero dieci giallorosso, Luis Enrique ha preferito non drammatizzare. “Il prossimo rigore lo tirerà sempre il capitano”, ha sentenziato l'allenatore romanista che ha visto un giocatore sereno e per niente turbato dalla vicenda degli insulti subiti in settimana. Per quanto riguarda l'imminente sfida col Napoli, l'ex trainer del Barcellona B non si è scoperto più di tanto lasciando intendere, però, che si andrà in Campania con l'obiettivo principale di vincere in uno stadio con una tifoseria molto calda. Nulla è trapelato, in conferenza stampa, sulla formazione che scenderà in campo contro l'undici di Mazzarri. Sull'eventuale impiego di De Rossi nel ruolo di centrale il tecnico si è limitato a dire: “Con la Juve mi è piaciuto, è stato bravissimo”.

SETTORE GIOVANILE – La Primavera di Alberto De Rossi stacca il biglietto per l'accesso alla semifinale di Tim Cup pareggiando per 2-2 sul campo del Genoa, dopo che la gara di andata si era conclusa con il punteggio di 3-2 per i giallorossi. E' stato un match molto sofferto per la compagine romanista che, nonostante il doppio vantaggio iniziale scaturito dalle reti di Politano e Caprari, ha subito la rimonta avversaria con i gol di Parodi e Buongiorno. Il tecnico giallorosso al termine del match a Vocegiallossa.it: “Siamo scesi in campo con un modulo molto spregiudicato ma che, sulla carta e nelle mie idee, era l'unico che poteva mettere in difficoltà il Genoa utilizzando le armi della velocità. Se si vogliono ottenere risultati importanti bisogna saper osare. Curti? Ne parlerò quando e se sarà un calciatore della Roma".


CALCIOMERCATO – Continua l'impegno di Walter Sabatini per cercare di rinforzare la Roma nel prossimo mercato di gennaio. E' di oggi la voce di un imminente trasferimento del giovane Nicolò Curti in maglia giallorossa. Il difensore del Perugia, classe '95, dovrebbe arrivare con la formula del prestito con diritto di riscatto per rinforzare la Primavera. Il procuratore del calciatore, Roberto Calenda, ha confermato alla redazione di Vocegiallorossa.it di aver ricevuto un mandato a vendere da parte del club umbro.
Dal Portogallo, invece, giungono voci di un ritorno di fiamma della Roma per il centrocampista Guarin. Per il giocatore del Porto, su cui c'è una clausola rescissoria di trenta milioni di euro, si tratterebbe sulla base di un prestito oneroso con riscatto a fine stagione. Sul colombiano vi sarebbero anche Juve e Inter.


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