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LA VOCE DELLA SERA - Roma-Udinese 2-3, ennesima rimonta subita dai giallorossi. Le parole dei protagonisti

di Adriano Mazzone

ROMA-UDINESE 2-3 - Nel posticipo serale del nono turno del campionato di Serie A, la Roma cade 2-3 allo stadio Olimpico contro l'Udinese, capace di ribaltare il risultato da 2-0 a 2-3. Dopo una prima mezz'ora dominata dalla squadra giallorossa, che si era trovata sopra di due gol con una doppietta ravvicinata di Lamela tra il 22' ed il 24', l'Udinese ha saputo reagire dapprima con Domizzi al 32', per poi completare la rimonta con una doppietta del solito Di Natale al 50' e all'87', con il gol del sorpasso siglato su un rigore molto dubbio.

ZEMAN - Queste le parole di mister Zeman al termine della partita persa in rimonta contro l'Udinese: "Partita uguale al Bologna? Abbiamo fatto due gol e poi ne abbiamo sbagliati altri e abbiamo preso gol su palla ferma, dove tra l'altro c'era un fallo su Osvaldo, che è stato spinto da dietro. Abbiamo fatto bene i primi trenta minuti ma non abbiamo mantenuto il risultato e siamo entrati nella ripresa deconcentrati. Siamo stati spesso in inferiorità numerica dietro perché soffrivamo le loro ripartenze. Dormite difensive? No, sono atteggiamenti, spesso riuscivamo ad intercettarli e ripartiti ma eravamo sbilanciati, dobbiamo migliorare nelle situazioni che proviamo in allenamento e poi il rigore all'ultimo non c'era. Formazione? Io devo scegliere undici giocatori, è logico che qualcuno rimanga fuori, se Osvaldo e Totti stanno bene Destro deve aspettare il suo turno. Ruolo di Destro? Per me è un centravanti o un esterno di sinistra. Bilancio fino ad oggi? Per ora alla squadra do un 6, ma ci mancano 7 punti e non tutti per colpe nostre. Dodò? Ha esordito oggi, ha fatto 4 mesi di cure, deve ancora trovare la condizione fisica e l'ho sostituito perché non ce la faceva più. Catania-Juventus? L'arbitro ha commesso due errori che hanno deciso la partita. Perché ho sostituito Pjanic? I giocatori vogliono sempre giocare, io volevo più inserimenti dall'esterno e ho fatto entrare Florenzi perché Miralem non mi garantiva ciò che volevo. Arrabbiato con gli arbitri o con la squadra? I risultati li fanno più gli arbitri, però noi abbiamo fatto degli errori che abbiamo pagato caro. La squadra può vincere 1-0 come può vincere 6-0. Bisogna giocare sui ritmi e sull'aggressività. MIglior attacco e peggior difesa? Quest'anno abbiamo fatto molti gol, ai giocatori piace più attaccare che difendere”.

BALDINI - "Incapacità di gestire il risultato? Difficile dare una spiegazione precisa, si è visto quanta potenzialità abbia la Roma, poi ci sono dei momenti in cui si spegne la luce. Si dà fiducia all'altra squadra, perché nella prima mezz'ora l'Udinese era semplice spettatrice, poi con il primo gol piuttosto fortunoso hanno ripreso fiduciosa. Bisogna lavorare tutti insieme sul fatto di avere lo stesso atteggiamento per tutti i 90 minuti. Momento delicato? Sì però non è il canto del cigno per l'allenatore. Cosa non funziona? Sarà oggetto di discussioni con i ragazzi. Dico solo che è un vero peccato, evidentemente quello che la squadra riesce a fare in fase offensiva non lo riesce a fare in quella difensiva. Bisogna lavorare tutti insieme. Credo che sia un aspetto psicologico che fa perdere certezze, per poi andare a cercare di recuperare il risultato la squadra si è allungata e questo non dovrebbe succedere. Il mister lo sa e sta lavorando, molti di questi giocatori giocano in un modo nuovo. Stasera giocava Dodò, è da ascrivere come nota positiva. Difficile dare una spiegazione plausibile, credo sia una concomitanza di fattori tra l'aspetto psicologico e la fase difensiva". Queste le amare parole di Baldini al termine del match contro l'Udinese.

SERIE A – La nona giornata del campionato di Serie A si è chiusa con i seguenti risultati. Siena-Palermo 0-0; Milan-Genoa 1-0 (77' El Shaarawy); Catania-Juventus 0-1 (57' Vidal); Bologna-Inter 1-3 (27' Ranocchia, 53' Milito, 58' Cherubin, 64' Cambiasso); Fiorentina-Lazio 2-0 (45'+2 Ljajic, 90' Toni); Pescara-Atalanta 0-0; Sampdoria-Cagliari 0-1 (46' Dessena); Torino-Parma 1-3 (71' N. Sansone, 72' Amauri, 89' Rosi, 90'+2 Basha); Napoli-Chievo 1-0 (58' Hamsik).

ROSELLA SENSI – Dopo le polemiche sulla partita fra Catania e Juventus, vinta dai bianconeri con un gol irregolare dopo che agli etnei era invece stata annullata una rete valida, è intervenuta a Rai Sport anche l'ex presidente della Roma, Rosella Sensi che ha dichiarato: “E’ stato un brutto episodio per il calcio italiano - ha dichiarato la Sensi -. Io dico che ci vuole la tecnologia in campo per aiutare gli arbitri. Si perderebbe lo stesso tempo che si è perso oggi con l’arbitro che consultava i collaboratori”. Infine la Sensi ha anche speso alcune parole per la Roma elogiando il lavoro svolto fino ad ora da Zeman.


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