LA VOCE DELLA SERA: Sabatini-day: "Totti è una luce, arriverà anche Baldini". Luis Enrique ed il suo staff in visita a Trigoria. Avv. Cappelli: "Tutto procede, il closing entro i primi di luglio"
SABATINI - Oggi alle 12 circa è iniziata la conferenza stampa del nuovo direttore sportivo, Walter Sabatini, al centro sportivo di Trigoria. Tanti gli argomenti trattati, tra cui la conferma dell'arrivo dell'ex dirigente giallorosso, Franco Baldini e dell'intenzione di creare un team tecnico guidato da Luis Enrique interamente modellato su Totti. Di seguito alcuni passi importanti della conferenza, per la lettura integrale si rimanda alla news relativa (LEGGI QUI)
"Non mi rivolgo alla stampa, mi rivolgo alla gente di Roma, agli sportivi romanisti, che sono in astinenza. Non sanno molte cose, non si orientano, cercherò di spiegare il pensiero di DiBenedetto e di Franco Baldini, che sarà qui nei prossimi mesi. Cosa vi ha spinto a scegliere Luis Enrique? "Motivo anche simbolico, rappresenta la discontinuità, rappresenta un'idea di calcio che voglia perseguire. E' giovane, esuberante, sfida se stesso, sfiderà anche questa avventura verso la quale va incontro. Oggi attraverso la Spagna, il Barcellona, si impone un calcio barocco ma non frivolo. DiBenedetto vuole vincere il campionato, ma deve volerlo anche Roma. C'è una forza d'urto della gente. E' la gente che fa il calcio, non i calciatori, è la gente che ha reso così popolare questo sport. Una società che ha questa spinta deve poter lottare per vincere. Vucinic? "E' un grande calciatore ma necessariamente devo confrontarmi con lui perché ho colto qualche disagio, riferitomi dal Ct della Nazionale del Montenegro, in merito alla collocazione tattica". Menez e Borriello faranno parte del progetto Roma? “Scontano quella defaillance mia che non ho potuto affrontare in fretta. Ho un riverbero di un suo disagio (Menez, ndr), è un giocatore forte che esalta la gente e noi vogliamo questi giocatori. Io vorrei che la Roma fosse una squadra divertente e produttiva. I giocatori forti rimarranno se vorranno rimanere e se accetteranno le volontà dell’allenatore, ciooè di dover stare dentro un progetto ed un organico competitivo. Borriello è un problema perché ha caratteristiche del giocatore forte però ha vissuto una stagione di due fasi. Con lui bisogna capire quanto vuole essere un giocatore della Roma e a quali condizioni”. Si riparte da De Rossi? “Penso che De Rossi debba rimanere a Roma, perché con lui sarà più forte. Ha avuto un periodo non bellissimo ma ci sta. Auspico che rimanga alla Roma e faremo di tutto perché questo succeda. Totti? Totti è innominabile, è una divinità. Totti è il progetto tecnico della Roma. Intorno a lui la Roma sarà modellata. Totti è come la luce sui tetti di Roma, dilaga, non va mai via. Totti schianta gli avversari, questa è la sua immagine. Penso arriveranno 5-6 giocatori, perchè questo possa realizzarsi significa che qualcuno venga ceduto".
LUIS ENRIQUE - L'aereo con a bordo il nuovo tecnico della Roma, Luis Enrique, è atterrato alle 14.40 all'aeroporto di Fiumicino, poi il tecnico e il suo staff sono stati accolti a Trigoria da una delegazione composta da Sabatini, Elena Turra, Tempestilli e gli avvocato cappelli e Baldissoni. Nella Capitale dovrebbe essere presente anche Franco Baldini. L'avvocato Cappelli, lasciando il centro sportivo, ha rilasciato questa parole: "Il tecnico ci ha fatto una buona impressione. Trigoria? Non può non piacere. Nessun problema per il closing, rispetteremo i tempi, quindi nei primi giorni di luglio. La parte tecnica non spetta a noi ma ne stanno parlando in questo momento". Il tecnico ha incontrato anche il Capitano, Francesco Totti, durante un colloquio durato circa quindici minuti. Per rivivere la giornata di Luis Enrique leggi la news (LEGGI QUI).
MONTELLA - Giorno di presentazione alla stampa e ai tifosi per il nuovo tecnico del Catania, Vincenzo Montella. Ecco le sue parole: “Cercherò di mettere al servizio del Catania l'entusiasmo che mi ha sempre accompagnato in questo sport. Ho accettato questo incarico con entusiasmo. Ho valutato tutto nei dettagli, ho osservato la struttura ed è sotto gli occhi di tutti come lavori questa società. Mi preme trasmettere ai giocatori il carattere che avevo io quando scendevo in campo da calciatore. Questo è un passaggio importante per la mia carriera. Devo dimostrare di valere per il Catania prima di ambire a qualcosa di più importante".
VIVIANO - Secondo indiscrezioni raccolte da Tuttomercatoweb, non sarebbe andato a buon fine l'ultimo incontro tra l'Inter ed il Bologna per Emiliano Viviano. I nerazzurri si sarebbero limitati ad un'offerta di 5 milioni di euro per la metà rossoblu del calciatore, ricevendo come risposta un netto rifiuto dai felsinei. Il prossimo summit è previsto per la giornata di mercoledì