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LA VOCE DELLA SERA: Sabatini e Totti a colloquio. Prende piede il nuovo progetto abbonamenti della Roma. Fabio Borini protagonista nell'Under 21

di Simone Francioli

TOTTI-SABATINI - E' avvenuto in giornata, seppur in maniera rapida, il confronto tra Walter Sabatini e Francesco Totti sulla questione che vede coinvolto il Capitano giallorosso con Luis Enrique. Il direttore sportivo della Roma ha voluto rassicurare il numero 10: "Sei al centro del nostro progetto, ma da te ci aspettiamo di più sul piano della partecipazione al gruppo, della responsabilità". Questo il senso del discorso fatto da Sabatini a Totti che, in risposta, ha replicato: "Ma cosa volete, non ho fatto nulla, mi limito a fare il mio lavoro di calciatore. Non finisce qui: il Capitano della Roma avrebbe fatto presente all'ex ds del Palermo alcune perplessità sulla posizione tattica scelta per lui dal tecnico Luis Enrique, considerata «troppo lontana dalla porta».

TRIGORIA - Agli ordini di Luis Enrique si continua a lavorare in vista dell'esordio casalingo contro il Cagliari di Ficcadenti. Alla sessione odierna non ha partecipato Bojan, colpito da una leggera forma influenzale. Assenti, oltre ai nazionali, anche Juan, Pizarro e Cicinho mentre Erik Lamela, nel finale,  ha svolto lavoro differenziato con il pallone.

BORINI - Il neo attaccante della Roma è stato uno dei maggiori protagonisti della vittoria dell'Under 21 azzurra ai danni dell'Ungheria: 3-0 il risultato finale con l'ex centravanti dello Swansea City autore della terza rete, che va a premiare una prestazione molto positiva. Per lui si tratta della terza marcatura in tredici presenze con la Nazionale Under 21.

CAMPAGNA ABBONAMENTI - In giornata la Roma ha diramato un comunicato ufficiale che ha reso note le modalità di acquisto abbonamenti per la stagione 2011/2012. La società ha risposto inoltre all'Osservatorio Nazionale sulla questione riguardante la Tessera del Tifoso. LEGGI LA NEWS QUI

LO MONACO - Così si è espresso il responsabile delle comunicazioni della Roma sull'iniziativa della società riguardante la campagna abbonamenti: "La Roma farà di tutto per riavvicinarsi al tifoso e l’iniziativa del carnet dei biglietti per i non tesserati è solo la prima di una lunga serie. Ci tengo a sottolineare che il nostro non è un modo per aggirare il protocollo della tessera del tifoso, ma un modo di venire incontro ai nostri affezionati. Totti? Francesco è assolutamente al centro del progetto Roma. Questa è una bella creatura e sta crescendo sana e bella". Parole positive anche per Thomas DiBenedetto: "Il presidente ha una grande spinta, dopo trentacinque anni ad occuparsi di fondi d’investimento, si è dedicato alla Roma con passione e ambizione. Ha capito che questa società attraverso una gestione oculata e intelligente, può arrivare al livello dei top team europei".

FELIZIANI - Sulla vicenda Tessera del Tifoso e di come la società voglia svincolarla dall'acquisto dei biglietti, ha parlato il responsabile della biglietteria della Roma: "Ci sono 16 partite e vogliamo concedere a chi ha interesse di comprarle anticipatamente. Sono 16 biglietti che possono essere ricaricati, per chi non ha la tessera del tifoso, e possono accedere allo stadio per questi 16 eventi. Abbiamo realizzato queste iniziative importanti, abbiamo realizzato con successo anche lo sportello del tifoso e altre iniziative collegate ai fini di portare più gente allo stadio e in sicurezza e dare modalità di accesso allo stadio più semplici. Vogliamo dare ai nostri tifosi la possibilità di uno strumento in più. E' essenziale chiarire che solo chi ha la tessera del tifoso ovviamente avrà diritto a usufruire di alcuni incentivi che concediamo come AS Roma e altri concessi dall'Osservatorio, come quello di andare in trasferta. Numero degli abbonati? siamo intorno ai 16mila".

CONTUCCI - L'Avvocato Lorenzo Contucci, intervistato sulla Tessera del Tifoso e sul progetto mini-abbonamento della Roma, ha chiarito la sua posizione: "Il bilancio è fallimentare. Dall'entrata in vigore della Tessera si è avuta una diminuzione di pubblico, non c’è stato l’incremento della presenza delle famiglie e gli stadi si sono svuotati. Se l’intento era quello di rendere più sicuri gli stadi, possiamo dire che il progetto è fallito. Con i nuovi sistemi di controllo, la Tessera del tifoso è ormai uno strumento inutile. L’iniziativa della Roma è assolutamente conforme alla normativa di settore. Quando una persona acquista un biglietto, la questura verifica subito tramite un sistema di controlli on-line, la presenza di motivi ostativi all’emissione del biglietto e, nel caso, il rivenditore non stampa il titolo. Non ha quindi più senso il progetto stesso della tessera. Se la stessa è stata introdotta per migliorare la sicurezza, questo sistema di black-list della Questura on-line lo rimpiazza. Nel momento in cui mi abbono e compro un carnet di biglietti, le autorità hanno la possibilità di controllare il mio status e quindi che motivo c’è di imporre l’ulteriore onere della tessera".


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