LA VOCE DELLA SERA - Sabatini: "Io e Luis Enrique resteremo alla Roma. A gennaio si poteva fare meglio sul mercato". Pjanic out per tre settimane. Ag. Borini: "Fabio vuole restare alla Roma"
TRIGORIA – Oggi la Roma ha ripreso gli allenamenti al “Fulvio Bernardini” per preparare al meglio la difficile trasferta di sabato sera contro il Palermo. Luis Enrique ha dovuto fare i conti con le numerose assenze che hanno decimato il gruppo a sua disposizione. Hanno saltato la seduta, oltre al solito Burdisso anche Juan, Pjanic e De Rossi mentre Totti, Heinze, Taddei e Simplicio hanno svolto un lavoro differenziato.
PJANIC – Dopo Juan un'altra tegola cade sulla squadra giallorossa che perderà il giocatore bosniaco per almeno tre settimane. In giornata, infatti, la società capitolina ha diramato un comunicato con il quale ha chiarito la situazione del giocatore che ha riportato una lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro. Il centrocampista, pertanto, potrebbe rientrare nella sfida di San Siro col Milan. Pjanic aveva accusato problemi già durante la disastrosa sfida di Bergamo con l'Atalanta che ne avevano condizionato la prestazione. Nonostante ciò, il giocatore, martedì scorso, è stato impiegato dal tecnico della nazionale bosniaca Susic che lo ha tenuto in campo per 80' nella gara amichevole disputata a San Gallo contro il Brasile. Domenica, nel derby, la beffa con il giocatore costretto a lasciare il campo anzitempo per il riacutizzarsi dell'infortunio.
SABATINI – Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, ha parlato a più riprese a diversi organi di informazione nazionali. Il dirigente giallorosso assumendosi le responsabilità per alcune scelte discutibili in sede di mercato ha chiarito che la conduzione tecnica di Luis Enrique non sia in discussione né adesso, né in futuro. Sul fronte degli acquisti, Sabatini ha sottolineato come in fase di allestimento della rosa siano stati commessi alcuni errori soprattutto non intervenendo a gennaio per rinforzare il reparto arretrato. Sulla sua situazione contrattuale, invece, il diesse ha rassicurato i tifosi: “Dopo le critiche dovute anche a delle mie scelte non posso dismettere l'impegno ed è del tutto evidente che rimarrò qui, naturalmente se la Roma vorrà”.
BORINI – In giornata ha parlato anche l'agente dell'attaccante giallorosso che sta vivendo un momento d'oro culminato con la convocazione e l'esordio nella nazionale maggiore di Cesare Prandelli. “Fa piacere che il ragazzo si sia ambientato bene in questa squadra – ha spiegato il suo procuratore De Marchi – E' ovvio che Fabio sia, da una parte felice per i gol fatti e la chiamata in Nazionale, dall’altra molto amareggiato per il fatto che la Roma abbia giocato svariate partite in cui non è riuscita a fare risultato. Il ragazzo ha sempre dimostrato tutto l’interesse a diventare un giocatore della Roma al 100%”.