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Brasile, Baptista tra i peggiori in campo e Maicon lo difende

di Giulia Spiniello

Portogallo e Brasile, le due dominatrici del girone G hanno evitato di darsele, facendo il minimo indispensabile per non sfigurare agli occhi del mondo e per dimostrare un minimo di combattività.
Ne è venuto fuori uno 0-0 che le qualifica entrambe al turno successivo e permette loro di conservare i rispettivi record d'imbattibilità. In tutti i 96' della partita i brasiliani, alla fine fischiati da una parte dei loro tifosi, hanno avuto due sole occasioni, la prima delle quali con Nilmar (preferito a Robinho) al 30'pt, con parata decisiva di Eduardo.
Il portiere portoghese si è poi ripetuto nel recupero, al 46' st, su un tiro di Ramires 'spizzato' da un avversario.
La Selecao lusitana ha fatto due tiri nello specchio della porta in tutta la partita. Il tanto atteso Cristiano Ronaldo ha girovagato per il campo senza concretizzare molto. Fra i peggiori in campo, oltre ad un Felipe Melo troppo nervoso e per questo fatto uscire da Dunga al 44' pt, va messo Julio Baptista, che ancora una volta ha voluto dar ragione ai suoi detrattori.
Altro che vice Kakà, la 'Bestia' ha vagato senza costrutto per il campo, incapace di costruire un solo assist e di vincere un contrasto. Alla fine il tecnico, che pure continua a difenderlo, ha dovuto sostituirlo e ha fatto entrare Ramires. E' proprio lui, Baptista, l'uomo-simbolo del Brasile appannato di oggi, che aveva già la testa agli ottavi di finale.

Maicon ammette che "Il Brasile non ha giocato una bella partita, ma ci accontentiamo del risultato perchè ci ha consentito di chiudere il girone al primo posto. Ora vediamo di fare un'altra bella partita lunediì prossimo. Julio Baptista? A me non sembra affatto che abbia giocato male".


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