Stadio della Roma a Pietralata - I comitati per il no: "Verrebbero abbattuti più di 800 alberi, abbiamo dimostrato che l'area non è una discarica"
Il Coordinamento "Si al Parco, Si all’Ospedale – No allo stadio" ha emesso un comunicato dopo aver fatto accesso agli Atti, presso il Comune di Roma, in merito al nulla osta per l'esecuzione delle indagini preliminari per l'interesse archeologico relative al progetto stadio della Roma a Pietralata.
Grazie alla nostra meticolosità e attenzione, a seguito di un ulteriore accesso agli atti, emergono finalmente i documenti prodotti da agronomi della AS ROMA, mai pubblicati dal Dipartimento PAU, e relativi al censimento delle alberature presenti nel Parco di Pietralata. Emerge inequivocabilmente che, con l’eventuale costruzione dello stadio, verrebbero abbattuti più di 800 alberi, di cui almeno 80 con un tronco di diametro compreso tra i 25 cm e superiore ai 35 cm di diametro, protetti pertanto dal REGOLAMENTO DEL VERDE DEL COMUNE DI ROMA e per i quali sarà necessaria una eventuale autorizzazione all’abbattimento da parte del Dipartimento Ambiente. Siamo finalmente riusciti a dimostrare, senza ombra di dubbio, che l’area in oggetto non è né una discarica, come spesso raccontato dall’Ass.re Maurizio Veloccia, né un terreno arido e abbandonato da riqualificare tramite colate di cemento, bensì un BOSCO URBANO da proteggere, salvaguardare e rendere fruibile per tutta la cittadinanza. Cade la maschera della Giunta impegnata nella lotta contro i Cambiamenti Climatici e viene alla luce l’ecologismo di facciata che, da sempre, denunciamo. Ci aspettiamo ora che il Presidente della Commissione Ambiente, Gianmarco Palmieri, convochi con urgenza la seduta da noi richiesta da più di 2 mesi, alla presenza dell’Ass.re Sabrina Alfonsi e dell’ISPRA. VIVA IL PARCO DI PIETRALATA, VIVA IL BOSCO CHE R-ESISTE!
Coordinamento Si al Parco, Si all’Ospedale – No allo stadio