Stadio della Roma a Pietralata - Ieri il secondo dibattito pubblico. I dubbi dei cittadini e le rassicurazioni di Prandelli dello studio Populous
Ieri è andato in scena il secondo incontro del dibattito pubblico sul progetto stadio della Roma a Pietralata.
Il secondo round si è svolto all’ex Mattatoio in Piazza Giustiniani 4 a Roma e ha visto la presenza di alcune decine di cittadini, tra chi è andato in presenza e chi ha assistito online.
Il tema del dibattito odierno era il seguente: “Il progetto del nuovo stadio multifunzionale ed i relativi risvolti sportivi, economici e sociali”, una sorta di ultimo antipasto prima dei prossimi incontri, che andranno a scavare in profondità i temi più caldi e controversi del progetto, quali la mobilità, le infrastrutture e il verde.
STADIO A PIETRALATA, IL SECONDO DIBATTITO - In rappresentanza della Roma, erano presenti l'Avv. Alessandro Botto (studio legale Legance) e Silvia Prandelli, Senior Principal della sede di Milano di Populous, lo studio statunitense cui la Roma si è affidata per la progettazione del nuovo stadio. Tanto per capirci, Populous ha il compito di progettare il nuovo stadio anche a Milano, di riammodernare il Ferraris a Genova e ha firmato il progetto dello stadio del Tottenham, oltre ad altri stadi in tutto il mondo: “Vogliamo creare un’area inclusiva, priva di barriera architettoniche, un posto che possa essere vissuto tutta la settimana e che porterà benefici economici a un quartiere, Pietralata, densamente abitato. L’idea del proponente – ha proseguito Prandelli nell’incipit del suo intervento iniziale – è quello di inaugurare lo stadio per il 2027, per il centenario del club. Gli stadi che abbiamo fatto ultimamente sono stati realizzati in contesti molto abitati. Uno stadio moderno è estremamente sostenibile, e per sostenibile intendiamo sia sul piano, ambientale, sia sul piano economico, sia sociale”.
Nell’illustrare l’esempio dello stadio del Tottenham, sono state mostrate alcune immagini dei lunghi bar in sotto la Curva, per rifocillare i tifosi, del market aperto tutta la settimana e del mini birrificio (all'interno dello stadio) dove viene prodotta la birra.
Tutto a posto, quindi? Assolutamente, no. Il progetto preliminare ha avuto l’ok dell’Assemblea Capitolina ma, a breve, la Roma dovrà presentare il progetto definitivo, che dovrà rispondere a una serie di prescrizioni e rassicurare alcuni cittadini, soprattutto residenti vicino a dove sorgerebbe lo stadio, preoccupati che un’opera del genere possa sconvolgere il quartiere.
I DUBBI DI ALCUNI CITTADINI - In particolare, le perplessità emerse nella seduta di ieri possono essere riassunte del timore per il traffico e nella possibilità che molta più gente del previsto voglia recarsi in auto allo stadio, senza prendere i mezzi pubblici, ingolfando l’area, ed esaurendo rapidamente i parcheggi previsti. C’è, anche, chi si chiede chi pagherà le infrastrutture necessarie e questo è un tema che sarà maggiormente sviscerato nei prossimi incontri ma la risposta definitiva si avrà, solamente, al momento della stipula della convenzione, che altro non è che un contratto tra la Pubblica Amministrazione e un privato e, quindi, nel caso specifico, il contratto che, eventualmente, sarà stipulato tra la Roma e la Pubblica Amministrazione, in cui dovranno essere specificate tutte le opere e chi finanzierà esattamente cosa.
Un punto focale, sollevato solo marginalmente oggi, sarà anche la convivenza del nuovo stadio con il vicino ospedale Pertini, alle cui ambulanze dovrà essere garantito di accedere all’ospedale facilmente.
IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI E COME PARTECIPARE - Questo il calendario degli incontri e i temi trattati in ciascuno. Si potrà partecipare anche online tramite il sito ufficiale www.dpstadioroma.it. La partecipazione di quanta più gente possibile (favorevoli o contrari al progetto) è fondamentale perché è l'unico momento in cui, in concreto, i cittadini possono influire nel progetto del nuovo stadio della Roma.
Lunedì 25 settembre, dalle 17 alle 20, CTE Roma - Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma Capitale, Piazzale della Stazione Tiburtina
Workshop: Lo stadio, le opere accessorie e le infrastrutture
Iscrizioni: a partire dal 19 settembre ore 12.00 e sino al 25 settembre ore 12.00
Lunedì 2 ottobre, dalle 17 alle 20, Moby Dick - Biblioteca Hub culturale di DisCo Lazio, Via Edgardo Ferrati, 3 Garbatella
Workshop: Gli effetti del progetto sulla città di Roma e sulle strategie della mobilità
Iscrizioni: a partire dal 26 Settembre ore 12.00 e sino al 2 Ottobre ore 12.00
Lunedì 9 ottobre, dalle 17 alle 20, CTE Roma - Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma Capitale, Piazzale della Stazione Tiburtina
Workshop: Le relazioni tra lo stadio e il quadrante di Pietralata
Iscrizioni: a partire dal 3 Ottobre ore 12.00 e sino al 9 Ottobre ore 12.00
Lunedì 30 ottobre, dalle 17 alle 20, Complesso Monumentale Acquario Romano, via Manfredo Fanti 47, Esquilino
Incontro conclusivo: Prime valutazioni su questioni e temi emersi durante il DP.
Iscrizioni: a partire dal 24 Ottobre ore 12.00 e sino al 30 Ottobre ore 12.00