Stadio - La Regione chiude la questione Roma-Lido: la nota
Nella tarda serata di ieri sono arrivate dalla Regione le risposte riguardo la situazione dei trasporti e la contestualità delle opere rispetto al progetto del nuovo stadio della Roma. Infatti, nelle ultime settimane, la trattativa tra il Comune e i proponenti aveva subìto un rallentamento proprio sulle opere pubbliche e, in particolare, sulla Roma-Lido che, secondo il Campidoglio, deve essere terminata prima dell'apertura dell'impianto. Tuttavia, nel documento stilato ieri, si legge che "sarà compito del Comune in caso i lavori sulla Roma-Lido non siano terminati prima dell’inaugurazione del nuovo stadio, risolvere il problema del trasporto, con la predisposizione di una rete su gomma”.
In serata, ecco la nota pubblicata dalla Regione sul proprio sito che precisa:
“Viene confermata la contestualità delle opere pubbliche, senza le quali non ci potrà essere alcuna autorizzazione alla realizzazione dell’impianto sportivo. In particolare, nella lettera si ribadisce che tutte le opere sono a carico dei proponenti, non solo l’acquisto dei nuovi treni, ma anche l’ammodernamento e il potenziamento della FL1 e della linea Roma-Lido, in particolare della stazione di Tor di Valle. Inoltre le spese relative al potenziamento del trasporto pubblico di superficie in occasione degli eventi sportivi non potrà essere a carico della Regione Lazio o del Comune di Roma, ma dovrà essere sostenuto dai proponenti. La lettera verrà pubblicata sul sito internet della Regione Lazio”.