.

Stampete: "Stadio della Roma? Passi in avanti, ma non è detto che si costruisca per il 2017"

di Marco Rossi Mercanti
Fonte: Radio Radio - Alessio Di Francesco

Antonio Stampete, addetto alla Commissione Urbanistica di Roma ha parlato del nuovo stadio della Roma:

“È stato raggiunto il numero legale, tra qualche giorno si dovrà convocare la conferenza dei servizi definitivi. Nel frattempo noi come amministrazione non finiamo qui, tra un anno dobbiamo scrivere lo schema di convenzione che dovrà firmare il privato che stabilirà i tempi per le opere pubbliche e privato. Lo stadio deve entrare in funzione quando sono entrate in funzione tutte le opere pubbliche. Non so cosa si realizzerà prima, dobbiamo avere il 100% delle opere pubbliche e dello stadio. Ci preoccupa il fatto che dobbiamo avere gli stessi tempi dell’operatore che avrà dei tempi dettati da tempi burocratici. Dobbiamo essere un’amministrazione affidabile, dobbiamo dare tempi certi per le opere pubbliche. Dobbiamo far vedere che siamo un’amministrazione seria e ciò è importante per chi vuole investire in questa città. Tempi più lunghi del 2017? Può essere una data, ma non in assoluta quella più veritiera, adesso abbiamo tre settimane per deliberare in consiglio comunale, è chiaro che i tempi sono dettati anche dal privato. Se questo ci mette un mese, un anno, è chiaro che da lì ripartirà il lavoro dell’amministrazione regionale. Ci deve essere chiaramente una velocità dell’amministrazione regionale e del privato e noi dobbiamo occuparci della convenzione. Oggi si è fatto un passo in più per lo stadio, abbiamo il voto favorevole delle commissioni, c’è l’interesse pubblico dell’operazione”, le sue parole alla Commissione Congiunta dell’Ambiente del Lavoro Pubblico per la Mobilità dello Sport riportate da Radio Radio.


Altre notizie
PUBBLICITÀ