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Cagliari-Roma 1-2 - Le pagelle del match

di Alessandro Carducci

Rui Patricio 6,5: inoperoso per gran parte della gara per poi compiere un mezzo miracolo su Pavoletti, quando la partita era ancora ferma sull’1-0 del Cagliari. Negli ultimi secondi, lesto ad uscire per anticipare Joao Pedro. Fondamentale.

Karsdorp 6: mette in mezzo parecchi cross, alcuni di ottima qualità. Paradossalmente, spinge di più quando si ritrovare a fare il terzo centrale della difesa a tre.

Mancini 6: nel secondo tempo, per poco non trova il gol sugli sviluppi di un corner. Poco coraggioso nel primo tempo nell’accompagnare la manovra.

Ibanez 6,5: non molto reattivo in occasione del gol preso ma si riscatta ampiamento svettando di testa e tirando fuori la Roma dall’inferno

Vina 4,5: nel primo tempo perde di vista Bellanova, che prende la traversa. Nella ripresa, buca l’intervento e il Cagliari segna. Dal 57’ Afena-Gyan 6,5: si posiziona alto a sinistra e sembra tarantolato dando tutto ciò che ha e avendo anche un’occasione per segnare, con il tiro deviato in corner.

Cristante 6: va vicino al gol di testa nella prima parte della gara. Gioca una buona partita, pur non all’altezza della prestazione sfoderata contro il Napoli.

Veretout 6: impegnato molto più in fase difensiva che offensiva, aiuta in copertura sulla fascia sinistra dopo il cambio di modulo nella ripresa.  Dal 91’ Kumbulla SV.

Zaniolo 6,5: il più attivo fin dall’inizio. Punta l’uomo e cerca di trovare la superiorità numerica. Sfiora il gol di testa e poi guadagna la punizione da cui scaturisce il gol di Pellegrini. Dal 81’ Calafiori SV.

Pellegrini 7,5: una traversa, un assist su corner e un’opera d’arte pennellata con maestria. Chapeau

Mkhitaryan 5: gira a vuoto per tutto il primo tempo, perdendo anche un brutto pallone (per poi rincorrere l’avversario e rimediare all’errore). Dal 46’ El Shaarawy 6: leggermente più brillante rispetto all’armeno, sfiorando il gol con una spettacolare semirovesciata.

Abraham 5: gira quasi sempre a vuoto senza riuscire a far salire la squadra né a rendersi pericoloso.

Mourinho 6,5: vince una gara importantissima sia per la classifica, sia per l’importanza psicologica del match, dopo aver raccolto meno di quanto meritasse nelle ultime gare. Coraggioso nei cambi.


https://www.youtube.com/watch?v=jX9vLjtDv0c


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