Genoa-Roma 0-2 - Le pagelle del match
Rui Patricio 6,5: si annoia per tutta la gara ad eccezione di quando deve salvare su una conclusione casuale di Sturaro.
Mancini 6,5: puntuale e aggressivo nelle chiusure. Non fa giocare né Ekuban né Pandev. In un paio di occasioni, si fa apprezzare anche in sovrapposizione sulla fascia destra.
Kumbulla 6: gara precisa e ordinata. Un buon match per l’albanese. Dal 86’ Smalling SV.
Ibanez 6,5: ottime le letture difensive per un giocatore che quest’anno sembra aver fatto un salto di maturità notevole.
Karsdorp 6,5: ultimamente ha l’aggressività e la determinazione di un guerriero. Va più di una volta sul fondo e mette diversi cross in area. Sicuramente valorizzato da questo sistema di gioco.
Pellegrini 6,5: gioca in condizioni precarie e, dopo pochi minuti, va giù facendo temere il peggio. Si rialza e fa quel che può, mettendo qualche pallone di gran classe, come il lancio millimetrico per Shomurodov a inizio ripresa. Da applaudire per il suo spirito di sacrificio e attaccamento alla maglia. Dal 90'+3 Bove SV.
Veretout 6: non può avanzare dovendo coprire sia Pellegrini e sia Mkhitaryan. Tiene bene la posizione.
Mkhitaryan 7: segna subito ma il gol gli viene annullato. Ci prova tante altre volte ma la mira non lo aiuta. Fa comunque capire di essere in palla, aiutato anche dalla posizione più centrale. Ha grandi meriti in occasione del gol del vantaggio giallorosso, con una progressione devastante.
El Shaarawy 6,5: prezioso in fase difensiva, salvando un gol praticamente fatto del Genoa, e a tratti pericoloso anche in avanti.
Shomurodov 5: si muove molto, soprattutto nel secondo tempo, ma spreca le due migliori occasioni per la Roma. Dal 75’ Afena-Gyan 8: entra e segna un gol apparentemente non difficile ma fondamentale, visto il momento della partita, con il pallone che deve essere pesato tantissimo. La chiude con un gol capolavoro dalla distanza. È il suo momento
Abraham 4,5: gira a vuoto per tutto il match. Si galvanizza un pochino solo dopo il gol del vantaggio. Sembra soffrire troppo la pressione nei suoi confronti e deve reagire.
Mourinho 7: la Roma domina il match ma fatica a concretizzare. Tira fuori dal cilindro Afena-Gyan, preferendolo a Zaniolo e a Borja Mayoral. Mossa perfetta, così come il cambio di modulo che sembra giovare alla squadra.