Genoa-Roma 2-3 - Le pagelle
Szczesny 7: sui gol del Genoa può fare ben poco. Nel primo tempo si esibisce in una parata plastica su Suso ma nella ripresa salva tutto, salva il risultato, salva la Roma, salva la possibilità di dare un senso alle ultime due giornate di campionato con un'uscita a valanga su Capel.
Maicon 5: spinge meno del solito e non segue Rincon in occasione del secondo gol genoano. Dal 21'st Dzeko 6.5: il gol della vittoria è di El Shaarawy ma il merito è quasi tutto di Dzeko, bravo ad addomesticare il pallone, evitare il suo avversario, vedere El Shaarawy e dargli il pallone con precisione.
Manolas 6: il Genoa non fa moltissimo ma quando riesce a fare capolino nella trequarti romanista crea spesso dei pericoli. Pavoletti lo mette in difficoltà ma il greco sbaglia il meno possibile fino al 90'.
Rüdiger 5.5: Pavoletti lo anticipa e rischia di far precipitare nel dramma la Roma. Eppure fino a quel momento non aveva sbagliato molto. Dopo l'uscita di Maicon, si posiziona sulla destra e non sfigura. Mette un bel cross tagliato in area, ci riprova subito dopo e sbaglia completamente misura.
Digne 6: Spalletti gli chiede più personalità nel primo tempo ma il francese spinge a tratti, senza esagerare. Nella ripresa tenta la botta da lontanissimo con il portiere che fa buona guardia.
De Rossi 6: serve subito un assist a Nainggolan, che la mette alta. Tiene bene la posizione ma lascia completamente solo Tachtsidis in occasione del primo gol genoano.
Strootman 6.5: inizia in maniera un po' timida, in punta di piedi e chiedendo il permesso. In realtà, aveva solo bisogno di scaldarsi perché nel primo va in contrasto in paio di occasioni senza paura e senza timore
Salah 6.5: segna il primo gol della Roma al termine di una bellissima azione corale. Serve un paio di assist per El Shaarawy ma la misura non è perfetta. Nella ripresa si mette in mostra per un guizzo sulla fascia e per un assist a Strootman. Stremato, lascia il posto a Zukanovic subito dopo il vantaggio della Roma. Dal 43' Zukanovic sv.
Nainggolan 7: inizia da falso nueve, con Perotti più basso per sopperire all'assenza di Pjanic. Si sta ambientando in questa posizione e tenta subito il gol. Si getta con costanza in area di rigore e ringhia furiosamente su tutti gli avversari che gli capitano a tiro. Impressionante.
El Shaarawy 6.5: nel primo tempo ingaggia una sua personale battaglia con i suoi ex compagni ma la palla proprio non vuole entrare. Nella ripresa cambia tattica: se ne sta nascosto, in disparte, per quasi tutto il tempo per poi sbucare fuori all'improvviso quasi al 90'. Furbo.
Perotti 6: si fa vedere per l'assist a Salah ma è meno brillante del solito. Deve abbassarsi più del solito per dare qualità al centrocampo, vista l'assenza di Pjanic. Dal 15'st Totti 7: questa volta ha mezz'ora di tempo e non gli sembra vero. Impiega quindi ben 20 minuti prima di far partire un missile terra aria che si insacca alle spalle di Lamanna. Ci prende gusto e ci riprova subito dopo ma questa il portiere genoano non si fa sorprendere. Ancora una volta decisivo. Clonatelo.
Spalletti 7: tira fuori tutte le energie rimaste ai suoi giocatori e vince una partita arrembante. Questa volta mette Totti per una buona mezz'ora e viene ripagato da un'altra magia del numero dieci giallorosso. Vincere sempre al 90' denota una grinta e una determinazione che i suoi calciatori riversano furiosamente in campo.