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Lazio-Roma 1-1 - Le pagelle del match

di Alessandro Carducci

Pau Lopez 6: un suo errore in disimpegno fa correre subito un brivido ai tifosi della Roma. Bravo poi a parare il parabile e a ipnotizzare Correa che, solo in area, gli tira addosso. La Lazio prende quattro pali e, di questi tempi, meglio un portiere fortunato che uno bravo. La bravura è da dimostrare, per la fortuna ci siamo.

Florenzi 6: spinge meno rispetto al match contro il Genoa. Motore inesauribile, non sempre perfetto risolve qualche disattenzione altrui. Dal 43’st Diawara SV

Mancini 5,5: non sempre impeccabile in marcatura, viene salvato dai legni.

Fazio 5,5: anche l’argentino va in sofferenza ed è normale quando si lascia la difesa in balìa degli attacchi avversari.

Kolarov 6: realizza con freddezza il rigore, si rende pericoloso su punizione ma si fa rubare palla da Milinkovic-Savic nel corso dell’azione che porta al pareggio biancoceleste. Anche lui, come Florenzi, limita le folate offensive.

Pellegrini 6: inquadrato nel ruolo di centrocampista centrale, si limitano le sue qualità offensive. Difensivamente non fa neanche male sebbene il suo ruolo ideale non sia questo.

Cristante 5,5: è lui ad abbassarsi tra i due centrali per far ripartire l’azione ma poche volte copre la parte centrale davanti alla difesa. Nel finale, perde un pallone assassino ma il gol biancoceleste viene annullato. Anche qui, vale il discorso fatto per Pellegrini. È un ruolo che può fare ma che non esalta le sue caratteristiche. Due su due a centrocampo. Da rivedere.

Ünder 5: poco sostegno in fase difensiva e zero contributi in avanti. Pomeriggio no per l’esterno turco. Dal 22'st Pastore SV.

Zaniolo 6: fisicamente tra i migliori, ingaggia un duello personale con Strakosha, prendendo due pali con due tiri dalla distanza. A inizio ripresa, ci riprova ma spara alto. Finché c’è benzina gioca a buoni livelli. Quando cala fisicamente, inizia a commettere qualche errore di troppo fin quando, stremato e con i crampi, viene sostituito. Dal 34’st Santon SV.

Kluivert 5,5: solito encomiabile impegno, anche in fase difensiva. In avanti, una buona incursione nel primo tempo ma qualche scelta sbagliata nella ripresa. Manca sempre la concretezza.

Dzeko 6: partita faticosissima per il bosniaco. Gioca pochissimo in area di rigore, deve fare a sportellate per tutti i 90 minuti. Da una sua iniziativa arriva il rigore del temporaneo vantaggio.

Fonseca 5,5: evitata una sconfitta che avrebbe fatto più al morale che alla classifica. La difesa rimane però tremendamente esposta a qualsiasi folata di vento mentre in avanti si è visto poco o nulla del calcio che vorrebbe fare il tecnico portoghese.


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