Le pagelle di Frosinone-Roma 0-3
LE PAGELLE DI FROSINONE-ROMA 0-3
Svilar 7,5: para tutto nel primo tempo, tenendo in pieni la baracca mentre la Roma sbanda paurosamente. In particolare, la parata su Soulè è da incorniciare. Nella ripresa, si annoia perlopiù, ad eccezione di quando sporca i guantoni sul tiro-cross di Valeri, nel finale.
Kristensen 6: tiene la posizione con ordine, con qualche errore, ma nessuno decisivo. Dal 67’ Celik 6: energie fresche nell’ultima mezz’ora di gara. Si fa trovare pronto.
Mancini 6,5: buona gara dell’ex atalantino, che tiene sempre alta la concentrazione.
Huijsen 7: partita dai due volti. Male in fase difensiva, meraviglioso in fase offensiva con un gol da fuoriclasse. Fischiato per tutta la partita, si vendica con un gol pazzesco e zittendo il pubblico con il dito. Dal 46’ Llorente 6,5: entra con il piglio giusto, trovando anche un paio di interessanti verticalizzazioni.
Angelino 6: in difficoltà nel primo tempo, anche perché la Roma non riesce a giocare palla a terra, contesto favorevole al terzino spagnolo. Cresce leggermente nella ripresa. Dal 82’ Smalling SV: un’apparizione mistica allo Stirpe. Bentornato in campo.
Cristante 6: gioca un primo tempo orribile, sbagliando quasi tutte le giocate. Fortunatamente, nella ripresa, anche complice i ritmi meno intensi, torna ai suoi livelli, favorito anche dal cambio di modulo e dal ritorno al centrocampo a tre. Suo il tiro che porta al gol di Azmoun.
Paredes 7,5: è un momento estremamente positivo per il centrocampista argentino, che sfodera un’altra buonissima prestazione, arricchita dal calcio di rigore battuto con precisione e personalità. De Rossi gli ha affidato le chiavi del centrocampo, è lui a decidere se uscire palla a terra o lanciando lungo, è lui che detta i tempi e dirige l'orchestra. E la musica, nelle ultime settimane, è decisamente cambiata.
Baldanzi 6,5: fatica nel primo tempo caotico, quando la palla viaggiava spesso per aria e poco a terra. Nella ripresa, sale di tono e fa vedere qualcosa di interessante, oltre a procurare il calcio di rigore. Dal 82’ Aouar SV.
Azmoun 6,5: nel primo tempo fatica a trovare la posizione, dovendo giocare dietro a Lukaku nel 4-2-3-1. Molto più a suo agio nella ripresa, trovando anche il gol del raddoppio giallorosso.
El Shaarawy 6: gli viene chiesto un gran sacrificio in fase difensiva, come di consueto. Il Faraone si abbassa molto in fase di non possesso, peccato per aver mostrato poca brillantezza vicino alla porta.
Lukaku 5,5: poca brillantezza e qualche palla di troppo sbagliata. D’altronde, le ha giocate praticamente tutte. Dal 46’ Pellegrini 6,5: entra e offre una buona prestazione, abbinando quantità e qualità.
De Rossi 6,5: primo errore da allenatore della Roma, con un 4-2-3-1 troppo sbilanciato e non digerito dalla squadra. De Rossi, però, è molto intelligente ed è tornato subito sui suoi passi, tornando al 4-3-3 nella ripresa e azzeccando tutti i cambi. Altra vittoria.