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Le pagelle di Roma-Fiorentina 1-1

di Alessandro Carducci

LE PAGELLE DI ROMA-FIORENTINA

Rui Patricio 7: un paio di buone parate mentre sul gol non ha colpe.

Mancini 6: qualche errore qua e là, con Martinez Quarta che si infila tra lui e Llorente in occasione del gol viola, ma gioca in apnea gli ultimi minuti e porta a casa la pellaccia.

Llorente 6: esce illeso dalla lotta per la sopravvivenza avvenuta davanti all’area romanista. Lucido e concentrato, tiene duro fino alla fine. Peccato per Martinez Quarta, che si infila tra lui e Mancini.

Ndicka 6: fa a sportellate con Ikoné, senza commettere errori particolari.

Kristensen 6: buona prestazione dell’esterno giallorosso, che tiene bene la posizione e prova alcune, timide, folate offensive.

Cristante 5,5: serve un buon pallone per la testa di Azmoun e, soprattutto, ha una grande occasione nella ripresa, che non riesce a sfruttare.

Paredes 6: si seguono e si inseguono con Bonaventura, sebbene il trequartista della Fiorentina si muova parecchio senza dare punti di riferimento. Più solido rispetto ad altre occasioni.

Pellegrini 6: dopo l’uscita di Dybala sale la sua incisività nella manovra. Attento in fase difensiva, cala atleticamente nella ripresa. Dal 85’ Bove SV.

Zalewski 4,5: bene in fase offensiva, con una palla a Dybala che, stranamente, l’argentino ha fallito. Qualche difficoltà, invece, in fase difensiva, fino alla doppia ammonizione che mette in difficoltà la Roma.

Dybala 7: gioca meno di mezzora ma regala perle d calcio d’elite, in particolare con il cross di prima di esterno per Lukaku. Un cioccolatino solo da scartare per il centravanti belga. Dal 25’ Azmoun 6: gioca in tutto poco più di mezz'ora, avendo anche un'occasione di testa, senza riuscire a prendere la porta.  Dal 62’ El Shaarawy 6: prova addirittura uno strappo in avanti ma la situazione precipita rapidamente con la doppia espulsione. Finisce terzino.

Lukaku 6: gioca una partita mostruosa, tra il gol segnato e il consueto lavoro enorme per difendere palla. Peccato per il rosso rimediato con un’entrataccia su un ripiegamento difensivo.

Mourinho 6: per come si è messa la gara, il punto è buono. Peccato, però, non essere riusciti ad approfittare del passo falso delle dirette concorrenti al quarto posto. L’impressione è che, con un pizzico di cinismo in più, i giallorossi avrebbero potuto fare il secondo gol e indirizzare la gara in un altro modo.


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