Pagelle: entrano Vucinic e Menez e la Roma si accende. Colpo di biliardo per Simplicio!
Julio Sergio 6.5: si guadagna la pagnotta nel primo tempo, compiendo un miracolo su Kozak.
Burdisso 6.5: viene schierato sulla destra, al posto di Cassetti, e non se la cava male risolvendo un paio di situazioni intricate. Al 78' sbaglia il fuorigioco, consentendo a Floccari di tentare la conclusione al volo dall'interno dell'area, con palla che termina alta.
Mexes 6.5: buona la partita del francese ad eccezione dell'intervento a vuoto in occasione del rigore per la Lazio.
Juan 6: si diceva non dovesse giocare invece, a sorpresa, Ranieri lo schiera affianco a Mexes spostando Burdisso sulla destra. Fisicamente non è al meglio ma, eccetto una disattenzione nel primo tempo, gioca una buona partita.
Riise 6: nella seconda frazione di gioco spinge sulla fascia molto di più rispetto al primo tempo. E' suo il cross deviato di mano da Lichtsteiner che porta al rigore trasformato da Borriello.
Brighi 6.5: corre tantissimo.
De Rossi 6.5: così come Totti, anche lui sente particolarmente il derby ma questa volta il centrocampista di Ostia disputa una buona gara sbrogliando parecchie situazioni difficili. A fine partita esplode la sua felicità, si spoglia sotto la Sud venendo acclamato dai suoi tifosi.
Greco 5.5: prestazione opaca per il giovane centrocampista giallorosso che, nell'intervallo, lascia il posto a Menez.
Simplicio 6.5: inizia molto bene, nella posizione di trequartista da lui prediletta. Nel secondo tempo deve adattarsi a fare l'interno sinistro di centrocampo ma è lesto ad approfittare di un errore di Radu per battere Berni con un preciso colpo da biliardo.
Adriano 5: si fa subito male ad una spalla ma non è ancora in condizione e dopo i primi 45' viene sostituito.
Borriello 6.5: nel primo tempo lotta come un leone ma non riceve palloni giocabili. Nella ripresa segna il rigore che porta temporaneamente la Roma in vantaggio.
Dal 1'st Menez 6: è sua lo spunto da cui nasce il gol di Simplicio. Non sfrutta però al meglio alcuni contropiedi che avrebbero potuto chiudere prima l'incontro.
Dal 1'st Vucinic 6.5: con lui e Menez è tutta un'altra Roma, più viva, brillante ed imprevedibile. Il montenegrino sfiora anche il gol con un tiro dalla distanza.