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Parma-Roma 2-0 - Le pagelle del match

di Alessandro Carducci

Pau Lopez 7: tiene a galla la Roma con alcune grandi parate. Fa quel che può.

Spinazzola 6: gioca meno di mezz’ora, coprendo con diligenza ma accusando l’ennesimo problema fisico. Dal 26’st Santon 5,5: timido nel primo tempo, si fa più intraprendente nella ripresa ma senza grandi risultati. Nel finale, si mette male con il corpo e lascia passare Kulusevski che trova una grande risposta di Pau Lopez.

Smalling 6,5: si fa saltare solo in un’occasione da Cornelius ma salva la squadra più di una volta. Sempre ben posizionato e concentrato.

Fazio 5,5: sfiora il gol nel primo tempo ed è costretto a giocare per quasi tutta la gara con una bandana in testa, dopo un problema accusato nel primo tempo. Leggermente in ritardo in occasione del primo gol del Parma ma non è lui a dover marcare Sprocati. Dal 25’st Diawara 5,5: sembra ancora in difficoltà dal punto di vista atletico ma è normale, vista la lunga assenza.

Kolarov 5,5: si fa vedere poco fino alla punizione che si infrange sul palo. Unico picco di una gara complicata.

Mancini 5,5: partita ordinata da parte dell’ex Atalanta, che si posiziona davanti alla difesa lasciando a Veretout la licenza di giocare qualche metro più avanti. Non posizionato al meglio in occasione del gol del Parma.

Veretout 6: fa valere la sua forza fisica in più di un’occasione. Tra gli ultimi a mollare.

Zaniolo 5,5: ci prova in più di un’occasione, facendosi parare da Sepe un buon tiro dalla distanza. Va a strappi, come tutta la Roma.

Pastore 5,5: nel primo tempo non scende in campo. Carbura solo nella ripresa e prova un paio di giocate delle sue ma Fonseca, forse timoroso che potesse farsi male, lo toglie dal campo proprio quando sembrava poter dare un contributo alla squadra. Dal 30’st Ünder 6: scalda i motori e tenta un tiro dalla distanza, impegnando Sepe.

Kluivert 6,5: brillante e tirato perfettamente a lucido, impegna il portiere avversario, dialoga con i compagni e copre molto bene in fase difensiva, come mai aveva fatto nella sua esperienza romana. Sbaglia in occasione del secondo gol ducale ma non lo si può rimproverare dopo essere stato l’ultimo a tirare i remi in barca.

Dzeko 5: inizia vagando per la trequarti alla ricerca della posizione e della palla. Perde brillantezza nella ripresa e si spegne lentamente senza sussulti, ad eccezione di un tiro dall’interno dell’area deviato in corner.

Fonseca 5: la Roma sembra logora e stanca e la sosta non è mai stata più benedetta. Pochi cambi, un po’ per necessità ma anche per scelta.


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