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PRIMAVERA 1 - Monza-Roma 5-1 - Le pagelle del match

di Alessandro Carducci

Jovanovic 4,5: Un po’ di incertezze qua e là, soprattutto sul primo gol. Non una partita da ricordare.

Golic 4,5: dalle sue parti agisce Nene e fatica molto ad arginarlo. Dal 46’ Romano 5,5: prova la conclusione in più occasioni, cercando di risolverla da solo, con poca fortuna.

Mirra 5: nel primo tempo esce bene palla al piede in un’occasione, creando superiorità. Per il resto, pomeriggio difficile anche per lui. Prova ad arginare Nene in occasione del secondo gol, senza troppo successo, mentre lui e Marchetti si ostacolano nel gol finale. Certo è che se gli avversari spuntano da tutte le parti non è tanto colpa dei tre centrali.

Reale 5: annaspa anche lui nel disastro generale, facendosi vedere un paio di volte in area avversaria.

Lulli 4,5: combina poco in avanti e fatica a stare dietro agli avversari in fase difensiva, in particolare si perde De Bonis sul 2-0 brianzolo. Dal 46’ Marchetti 5: un po’ più vivo sulla fascia destra ma non preciso in occasione del gol del 5-1, che chiude definitivamente la partita.

Tumminelli 4,5: il centrocampo giallorosso viene totalmente travolto e i due centrali faticano ad arginare e a filtrare la manovra brianzola. Dal 46’ Sugamele 6: dà un pizzico di vivacità alla manovra ed è sveglio nell’occasione del calcio di rigore conquistato.

Di Nunzio 4,5: non riesce a esprimere le sue qualità. Ci prova dalla distanza, nel finale, senza troppa fortuna.

Litti 5: spinge finché non accusa un problema al ginocchio. Dal 37’ Cama 5: molto vivace ma poco concreto in fase offensivo mentre si addormenta in occasione del primo gol di Colombo, quando lascia a Lupinetti la possibilità di fare ciò che vuole.

Marazzotti 6: il primo nella Roma a rendersi pericoloso, l’ultimo ad arrendersi. Nel mezzo, il gol della bandiera su rigore. Tra i meno negativi.

Coletta 4,5: prova a innescare il suo talento ma senza riuscirci. Giornataccia.

Mlakar 4: mai innescato, mai pericoloso. Evanescente. Dal 79’ Della Rocca SV.

Falsini 4: la Roma crolla senza appello e senza una vera e propria reazione, ad eccezione di qualche incuriose solitaria e personale.


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