Roma-Feyenoord 4-1 d.t.s. - Le pagelle del match
LE PAGELLE DI ROMA-FEYENOORD
Rui Patricio 7: nel primo tempo para praticamente tutto, un po’ per bravura, un po’ trovandosi il pallone addosso.
Mancini 6,5: gioca una gara grintosa, provando anche qualche sovrapposizione sulla destra, nel secondo tempo. Cresce con il passare dei minuti, caricandosi a molla quando la partita diventa una lotta tra gladiatori.
Smalling 6,5: il Feyenoord sbatte spesso contro il difensore inglese, che spegne il fuoco olandese. Dal 78’ Celik 6: viene schierato prima da centrale sinistro, poi da terzino destro. Fa tutto diligentemente.
Llorente 6: inizialmente, il Feyenoord attacca dalla sua parte, dietro alle spalle di Spinazzola, con Llorente che fatica un pochino. Prende le misure con il passare dei minuti. Dal 73’ Ibanez 6,5: prende un altro legno di testa. Una sfortuna pazzesca.
Zalewski 6: nel secondo tempo si rende pericoloso in fase offensiva, con un cross che Pellegrini spara sul palo. Un pochino sotto pressione in fase difensiva ma se la cava come può. Dal 73’ Dybala 7,5: dà il via all’azione del gol di Pellegrini ma, soprattutto, sigla la rete del 2-1 allo scadere, che consente alla Roma di rimanere in vita. Quando tocca il pallone, il Dio del calcio sorride. Decisivo, come al solito.
Cristante 6,5: nei primi minuti, sfiora il gol con una conclusione al volo che taglia l’erba attorno al palo. Partita di intelligenza e sostanza.
Matic 7: il professore usa la testa ma anche il fisico e la determinazione per dirigere i lavori a centrocampo.
Wijnaldum SV: circa 20 minuti di gara, in cui non tocca molti palloni, prima del problema muscolare che lo costringe a uscire. Dal 21’ El Shaarawy 7: per gran parte della gara mostra più volontà che precisione. Poi, quando serve, ci mette lo zampino e segna il gol del 3-1. Dal 106’ Kumbulla 6: tiene la posizione negli ultimi 15 minuti di fuoco.
Spinazzola 7: non gioca una partitona ma trova il gesto giusto al momento giusto, mette il pallone in porta che riapre la partita e dà un’iniezione pazzesca di fiducia alla Roma.
Pellegrini 7,5: sembra rinato dopo la partita contro il Torino. Oltre a rendersi pericoloso sui calci da fermo, serve l’assist per Dybala e segna il gol che fissa il risultato sul 4-1.
Belotti 7: lotta come un toro impazzito sbuffando e caricando gli avversari a testa bassa. Dal 73’ Abraham 6,5: entra, sgomita, lotta e ha un ruolo nell’azione che porta al gol di Pellegrini.
Mourinho 7,5: l’anno scorso ha vinto la Conference League, quest’anno ha raggiunto la semifinale di Europa League, con possibilità di arrivare a Budapest. Non male per un allenatore dato per bollito e si sbarazza del Feyenoord con un rotondo 4-1.