Roma-Lazio 1-3 - Le pagelle del match
Szczesny 6: parte in ritardo sul primo gol ma non vede partire la palla, che passa sotto le gambe di Emerson. Salva poi la Roma in almeno un paio di occasioni.
Rüdiger 4: era stato tra i meno disastrosi del reparto difensivo ma alla fine perde la testa e, all'ultimo secondo, stende un avversario con un colpo di karate e si fa giustamente cacciare.
Manolas 4.5: partecipa al naufragio del reparto difensivo. I giocatori della Lazio spuntano da tutte le parti, anche per colpa di un filtro non efficace a centrocampo.
Fazio 4: si fa saltare come un birillo da Keita. Atterra poi Lukaku ma è fortunato perché Orsato non vede. Sfortunato, invece, in occasione del raddoppio della Lazio, deviando in rete il tiro di Basta. Dal 20'st Perotti 5.5: nei primi minuti sembra poter dare la scossa alla Roma. Pian piano si spegne, cosa che i suoi compagni avevano fatto già da diversi minuti.
Emerson 4: non riesce a tenere Keita, che gli sbuca da tutte le parti. In avanti nullo.
De Rossi 5.5: ha il merito di ridare speranza alla Roma, pur realizzando un rigore inesistente. Dal 28' Totti sv.
Strootman 3: il suo derby inizia molto bene con una palla deliziosa per Dzeko. Rovina tutto però con una simulazione netta che fa conquistare il rigore alla Roma ma che rischia di essere sanzionata dal giudice sportivo, con Milan e Juventus ancora da affrontare.
Salah 5.5: l'unico che prova a fare qualcosa di positivo. L'unico in grado di saltare l'uomo, di dare una sferzata alla farraginosa manovra della Roma. Si perde nelle piccole cose ma spesso lotta da solo.
Nainggolan 4: stranamente nullo in tutte le fasi di gioco.
El Shaarawy 4: gioca un primo tempo molto scialbo, senza riuscire a incidere. Dal 1'st Bruno Peres 4: messo in campo per cercare di scardinare dai lati la difesa biancoceleste, risulta ancora una volta nullo.
Dzeko 4: spreca un'occasione ghiotta per tempo. Per il resto, non lascia traccia.
Spalletti 3: inizia con la difesa a 4, passa a quella a 3, ripassa a 4 e all'ultimo, per disperazione, inserisce Totti per De Rossi ma l'unico risultato è quello di scoprire la squadra. La Roma è stata nettamente schiacciata dall'avversario, senza abbozzare una minima reazione.