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Roma-Siena - Le pagelle

di Alessandro Carducci

Lobont 6.5: complice l’infortunio di Stekelenburg torna titolare in una giornata tutto sommato tranquilla per i giallorossi. Da segnalare solamente due belle parate entrambe su Emeghara.
Torosidis 6: gioca una gara attendista, spingendo meno del solito. Nella ripresa ha una buona occasione, si inserisce bene in area ma l’assist di Osvaldo è troppo lungo.
Burdisso 6: un paio di buone chiusure nel primo, poi si limita all’ordinaria amministrazione.
Castan 6.5: preciso e puntuale negli interventi. Il Siena combina ben poco anche grazie a lui.
Balzaretti 6.5: grazie anche alla copertura di Florenzi, si può permettere di spingere di più rispetto a Torosidis e va più volte vicino alla conclusione.
Bradley 7: tra i giocatori più sottovalutati di questa rosa. Il suo compito non è quello di fornire l’assist vincente o di concludere in rete. L’americano si posiziona davanti alla difesa ed erge un muro praticamente invalicabile contro cui i senesi si scontrano più volte.
De Rossi 6: gioca accanto a Bradley nel 4-2-3-1 ed è proprio il centrocampista di Ostia ad avere il compito di impostare la manovra. Tutti i palloni passano dai suoi piedi. Esce per un problema fisico. Dal 33’pt Pjanic 6: non è al meglio e infatti Andreazzoli lo tiene inizialmente in panchina. Entra al posto dell’infortunato De Rossi e si limita al minimo indispensabile. Si fa notare per un acuto nella ripresa, quando penetra in area di rigore e tenta l’assist per Osvaldo.
Lamela 7.5: in occasione del primo gol è pregevole l’uno due con Osvaldo. Non contento, sigla personalmente il secondo gol con un tiro da cineteca. Gioca per la squadra, sta dimostrando di essere cresciuto tantissimo quest’anno e di essere pronto al definitivo salto di qualità. Dal 22’st Perrota sv.
Totti 7: pennella un pallone morbidissimo per Lamela, in occasione del secondo gol della Roma. Corre tantissimo, come di consueto, e nella ripresa da un suo tiro scaturisce il terzo gol di Osvaldo. Dal 29’st Lopez sv.
Florenzi 7: si posiziona da esterno sinistro nel 4-2-3-1 e copre le avanzate sulla fascia di Balzaretti. Ha il grande merito di recuperare con grinta un pallone in area per poi servire Osvaldo per il provvisorio 3-0. Corre anche al 90' sul 4-0. Instancabile.
Osvaldo 8.5: riempie di gol la porta del Siena sommerso dai fischi dell’Olimpico. Parte dello stadio urla il suo nome all’annuncio dei gol, una buona parte lo fischia. Un rapporto sempre più difficile ma oggi, gol a parte, l’italo argentino ha giocato bene, lottando su ogni palloni e sacrificandosi per la squadra.


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