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Roma-SPAL 3-1 - Le pagelle del match

di Alessandro Carducci

Alisson 6: muore di freddo per tutti i 90 minuti. Mette il guantone solo in occasione del rigore ma la parata si rivela inutile.

Florenzi 7: piena libertà sulla fascia per il giocatore di Vitinia che, nella ripresa, prova anche a far segnare prima El Shaarawy e poi Schick.

Manolas 6: il rigore sembra abbastanza generoso, con il greco che disputa un buona partita, senza essere eccessivamente impegnato.

Jesus 6.5: gestisce quasi annoiato l'ordinaria amministrazione. Non ha veramente nulla da fare.

Kolarov 7: con la SPAL tutta rinchiusa nella propria metà campo, l'ex City ha tutta li libertà e la serenità per penetrare nella difesa avversaria. Suo il cross per il gol di Pellegrini e poi, servito da Gerson, cerca la gloria personale ma Gomis dice no. Dal 30'st Emerson 6: entra in tempo per riassaporare il gusto di una partita.

Pellegrini 7: cerca il gol e, alla prima occasione, Gomis si oppone ma nella ripresa insacca di testa lasciandosi andare a un urlo liberatorio. Generoso e diligente in fase difensiva.

Gonalons 6: fa girare il pallone ma rischia anche di perdere due palloni pericolosissimi. Dal 15'st Gerson 6.5: sua la gran giocata che permette a Kolarov di sfiorare il gol. Si divora lui stesso un gol quasi fatto, andando in spaccata di sinistro anziché di destro, con la porta sguarnita. Nel finale, mette Dzeko davanti al portiere ma il bosniaco non ci arriva.

Strootman 7: prova convincente dell'olandese, che torna anche al gol sfogando tutta la sua rabbia nel pallone scagliato con forza in rete.

Ünder 6: ci mette tanto impegno, ha voglia di sbloccarsi ma o sbaglia mira o trova Gomis sulla sua strada. Dal 19'st Schick 6: si divora un gol ma ne fa quasi segnare uno a Gerson, che spreca a sua volta. Mette altri minuti nelle gambe.

Dzeko 7: segna un gol ma ne potrebbe fare almeno altri 5. Bravo, caparbio e furbo quando, ad inizio gara, fa espellere Felipe irrompendo con prepotenza alle spalle del difensore della SPAL.

El Shaarawy 7: fa segnare prima Dzeko e poi Strootman, servendolo di tacco. Quando ha lui l'occasione di fare gol, si emozione e scivola.

Di Francesco 7: dopo la sconfitta contro l'Atletico e il pareggio contro il Genoa, serviva una vittoria ed è arrivata con disarmante facilità.


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