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Roma-Spezia 2-4 d.t.s. - Le pagelle del match

di Alessandro Carducci

Pau Lopez 4: fa una buona parata ma poi si unisce al momento di delirio dei supplementari e si rende protagonista di un’uscita tragicomica.

Mancini 4: il rammarico è pensare che fino all’espulsione ingenua aveva giocato una buona gara. Rovina tutto così.

Cristante 5: protagonista suo malgrado nell’azione che porta al rigore dello Spezia, fa un paio di buone aperture ma non offre la sua miglior prestazione. Dal 95’ Fuzato 5,5: si fa ingannare dal pallonetto di Saponara.

Kumbulla 3: un disastro nell’uscita del pallone, nell’occasione del secondo gol avversario ed è sempre lui a perdersi Verde che segna il 3-2.

Bruno Peres 5: un paio di buoni spunti nel primo tempo, 5 minuti buoni sulla sinistra nella ripresa. Troppo poco ma meno peggio di altri.

Pellegrini 6: tra i pochi a salvarsi nella disastrosa serata di coppa. Non solo per qualche filtrante di buona fattura, non solo per il rigore ma, purtroppo, soprattutto per essere stato l’unico a porsi il dubbio sul sesto cambio. L’unico.

Villar 5,5: fatica inizialmente a causa del forte pressing ligure. Cresce parecchio nella seconda metà del primo tempo per poi calare nuovamente nella ripresa. Dal 69’ Veretout 5,5: entra per dare maggiore fisicità e intensità ma riesce a combinare ben poco.

Spinazzola 5: bene nel primo tempo ma, come spesso accade, nella ripresa cala vistosamente. Dal 69’ Karsdorp 5,5: la Roma attacca pochissimo dalle fasce e l’olandese riesce ad andare poco dal fondo.

Pedro 5: così e così nel primo tempo, in cui si può salvare solo la palla per Pellegrini in occasione del rigore. Un pochino meglio nella ripresa ma non riesce a incidire. Dal 95’ Ibanez SV: entra dopo il caos espulsioni e può fare ben poco.

Mkhitaryan 6: nel primo tempo fatica a farsi vedere ma nella seconda frazione di gioco prende per mano la squadra e agguanta il prezioso pareggio. Dal 85’ Perez 5: evanescente e non è la prima volta. Ha l’attenuante di aver giocato gran parte della sua gara in 9 contro 11.

Borja Mayoral 3: sbaglia nei primissimi minuti e sbaglia due occasioni enormi nella ripresa. Errori decisivi. Dal 91' Dzeko 5,5: guida l'attacco con la Roma in 9. Cerca di fare qualcosa ma annaspa anche lui.

Fonseca 4: schiera quasi tutti i titolari e subisce fin da subito il pressing dello Spezia. La Roma si sveglia solo dopo il secondo gol e meriterebbe di concretizzare maggiormente. Nei supplementari il caos sostituzioni è imperdonabile.


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Mercoledì 11 dicembre
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