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Sampdoria-Roma - Le pagelle

di Alessandro Carducci

De Sanctis 6.5: non inizia benissimo, uscendo quasi a vuoto su un corner avversario ma si riscatta al 34’pt, quando un errore di Borriello libera Gabbiadini a tu per tu con l’ex portiere del Napoli, che risponde con una grandissima parata.

Maicon 6: qualche incursione delle sue ma alla mezz’ora deve abbandonare il campo per un problema muscolare. Dal 35’pt Dodò 6: prima apparizione in campionato per il terzino brasiliano, che svolge bene il suo compito senza provare strafare.

Benatia 8: solita ottima prestazione, condita con un gol bellissimo. L’ex difensore dell’Udinese ubriaca di dribbling la difesa avversaria, viene steso in area ma, cadendo, riesce comunque ad indirizzare la palla in fondo alla rete.

Castan 7: il pericolo maggiore è Gabbiadini ma, assieme, a Benatia, il brasiliano riesce ad arginare bene l’attaccante della Samp.

Balzaretti 6.5: fino all’infortunio di Maicon gioca sulla sinistra, poi deve spostarsi a destra per far posto a Dodò. Gioca una gara ordinata, tentando anche qualche incursione in avanti.

Pjanic 6.5: cresce nella ripresa e ormai con De Rossi e Strootman forma un reparto straordinario.

De Rossi 6.5: prende una botta ad inizio gara che rischia di farlo uscire subito di scena ma stringe i denti e alla fine gioca tutti i novanta minuti

Strootman 7: è un mastino silenzioso. Non si fa notare eccessivamente ma c’è in tutte le azioni della Roma: nella ripresa salva il risultato con un grande intervento difensivo.

Marquinho 5.5: al rientro in campo dopo tanto tempo, non riesce ad incidere limitandosi ad un ordinato lavoro di copertura. Dal 16’st Totti 6.5: entra nella fase cruciale dell’incontro e mette in campo tutta la sua esperienza per gestire il momento più delicato dell’incontro. Nel finale, serve l’ennesimo assist a Gervinho che chiude la gara.

Borriello 6: un erroraccio nel primo tempo, quando serve un assist a Gabbiadini che costringe De Sanctis a compiere un miracolo. Non è adatto al gioco di Garcia ma si batte come un leone. Dal 38’st Florenzi sv.

Gervinho 8: corre ovunque per tutti i 90 minuti. Preziosissimo sia in fase difensiva, sia in avanti. Migliora di partita in partita e chiude la partita con un diagonale preciso, che batte Da Costa.


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