Serie A Femminile - Inter-Roma 1-2 - Le pagelle del match
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini
Ceasar 5,5: viene chiamata in causa poche volte, ma sulla rete dell'Inter non è impeccabile. Respinge male il pallone e sulla ribattuta involontaria di Minami prova a intervenire con i piedi non utilizzando inspiegabilmente le mani.
Bartoli 6,5: solita grinta e tenacia per capitan Bartoli, che mette in campo una prova convincente. Nel primo tempo sulla destra crea diversi pericoli scambiando con Serturini. Cala nella ripresa come il resto della squadra.
Wenninger 6,5: gara solida dell'ex Bayern Monaco, che raramente sbaglia una partita. Attenta in fase difensiva, gestisce bene il pallone in impostazione.
Linari 6,5: in assenza di Giugliano è spesso cercata per avviare l'azione dal basso e lo fa con buone abilità. Difensivamente non commette errori e con la compagna forma una coppia difficile da battere.
Minami 6: schierata ancora una volta da terzino sinistro dimostra che non è propriamente il suo ruolo. Quando si spinge in avanti è costretta a rientrare sul destro e perde spesso un tempo di gioco. Difensivamente è però efficace come suo solito, prova nel complesso sufficiente.
Andressa 6,5: nel primo tempo è tra le più attive e svaria per tutto il centrocampo, non dando punti di riferimento alle avversarie. Anche lei nella ripresa cala, probabilmente affaticata dai tanti impegni ravvicinati.
Cinotti 6,5: chiamata al difficile compito di sostituire GIugliano, mette in campo una prova più che convincente. Gestisce bene il pallone ed è brava a dettare i tempi alla squadra. Conquista alcune punizioni preziose per far rifiatare la squadra e causa due delle tre ammonizioni dell'Inter.
Greggi 6,5: il motorino giallorosso non si stanca mai e anche oggi ha corso dal 1' al 90' senza sosta. Efficace in entrambe le fasi, pecca solamente di egiosimo in alcune occasioni in cui cerca con troppa insistenza il tiro da fuori area.
Serturini 7: apre le marcature sul finire del primo tempo, regalando il meritato vantaggio alla Roma. Riesce a rendersi pericolosa in diverse occasioni, ma anche lei - come Greggi - è apparsa troppo egoista in alcuni momenti. A destra ha formato una convincente catena con Bartoli. Dal 76’ Haug SV.
Giacinti 6: non la miglior partita per la numero 9 giallorossa, che non riesce a mettersi in mostra e a rendersi pericolosa contro l'Inter. Lotta con la difesa avversaria con la solita grinta, ma non riesce mai a dare fastidio alla porta difesa di Durante. Dal 65’ Lazaro 6: entra con la consueta voglia di chi vuole lasciare il segno sulla partita ma questa volta non riesce a lasciare il segno.
Haavi 8: termina la partita a terra con le mani sulle ginocchia, la stanchezza si fa sentire ma la sua qualità fa ancora la differenza. Il primo gol nasce da una sua azione, il raddoppio porta la sua firma. Spugna non ci rinuncia mai e lei lo ripaga con un'altra prova straordinaria. Anche nella ripresa, con la squadra in affanno, è lei l'unica a riuscire a impensierire la retroguardia dell'Inter.
Spugna 7,5: bravo a impostare la partita provando a passare presto in vantaggio, consapevole della stanchezza che sarebbe sopraggiunta nella ripresa. La Roma di Spugna continua a giocare un grande calcio ed è meritatamente in testa al campionato.