SUPERCOPPA FEMMINILE - Roma-Fiorentina 3-1 - Le pagelle del match
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
Kresche 6,5: in campo per l'infortunio di Ceasar, non fa rimpiangere la compagna. Brava, soprattutto, a negare il gol a Bonfantini nella ripresa. Da rivedere sul gol viola, ma vede il pallone sbucare dalle gambe di Linari all'ultimo.
Thogersen 6,5: inizia bene, in maniera proposivita in avanti. Duetta bene con Glionna e per poco non trova la via del gol. Esce, stremata, per infortunio. Dall'82' Aigbogun SV.
Linari 7: decisiva nel primo tempo con due interventi in scivolata che salvano la Roma. Pecca un po' sul gol viola.
Minami 6: rischia il penalty su Bonfantini ed è fortunata in altre due occasioni, dove si fa anticipare (da Bonfantini e Severini), ma è fortunata che le avversarie calcino alto.
Hansahw 6,5: partita molto tattica la sua. Abile nel leggere prima e intercettare le geometrie avversarie.
Greggi 7: gara di contenimento, ma quanto leva il freno e parte palla al piede non ce n'è per nessuno.
Kumagai 6,5: come la compagna, si "limita" a gestire le azione nella propria metà campo.
Giugliano 6: non è in giornata, spreca molto. Un qualcosa non da lei. Tuttavia, anche così riesce a farsi valere in mezzo al campo.
Haavi 8: qualche problemi nel primo tempo, nel secondo è imprendibile. Semina il panico sulla fascia sinistra, sfornando assist su assist per le compagne, fino al colpo di testa di Giacinti.
Giacinti 7,5: segna di testa, vince la scommessa e un weekend pagato con Spguna e indirizza la Supercoppa alla Roma, col gol del 2-1. Dall'83' Corelli 7,5: entra con una grinta clamorosa che mette nell'azione del gol del 3-1. Per vincere la Supercoppa serviva un super-gol.
Glionna 7: ha il grande merito di sbloccare il match con un tiro dalla distanza. Brava anche nell'assist per Haavi che non riesce a raddoppiare di testa. Dall'82' Pandini 6,5: pochi minuti, ma è decisiva nell'aiutare Corelli nel pressing nel gol vittoria.
Spugna 8: recupera Haavi e tanto basta per vincere un nuovo trofeo. La sua Roma è sempre in controllo del match. Anche quando la Fiorentina lo riapre, la sua squadra non si scompone e segna immediatamente. Indovina i cambi, con Pandini e Corelli protagoniste nel 3-1.